“Quando ero bambino, trascorrevo spesso del tempo seduto accanto a mio nonno per leggere il “Talmud” […] La cosa più interessante riguardo al Talmud è che pone sempre delle domande: “Perché è così? Perché non altrimenti? E com’è fatto? Come funziona?” Così, sin dall’inizio, ho sviluppato una sorta di curiosità e volontà nel porre domande…”
Citato in Marco Assennato, “La povera arte di Frank Gehry”.
Abbiamo scelto di inserire questa citazione di Frank Gehry per due motivi: in primo luogo, perché è stato il punto focale del nostro laboratorio, e in secondo luogo perché, proprio come faceva Frank da bambino, anche i nostri bambini pongono domande sul come e sul perché. Questo è fondamentale per la crescita personale e intellettuale. L’architetto è stato fondamentale perché, attraverso le sue opere, siamo riusciti ad appassionare i bambini all’architettura e anche a ricreare alcune delle sue architetture in dei modellini, nei quali i bambini, divertendosi e aiutandosi reciprocamente, sono riusciti ad incrementare la loro manualità e creatività, superando anche delle difficoltà durante la creazione di esse.
Il laboratorio di “Disegno, Pittura e Architettura in inglese” tenutosi durante l’inverno, il sabato mattina, ha lo scopo di unire due aspetti importantissimi, come la creatività e il desiderio di scoprire sempre qualcosa, con una giusta dose di divertimento e gioco. Oltre all’architetto Frank Gehry, abbiamo analizzato e ricreato le opere degli artisti Henri Matisse e Andy Warhol, così da esaminare soprattutto l’uso del colore e delle forme, e come andare oltre l’oggetto e le forme usando la creatività anche nel rielaborare le loro opere. In aggiunta, per comunicare con i bambini, abbiamo utilizzato alcune frasi in inglese, in modo da scoprire nuove parole giocando. Questo aspetto è importante perché riteniamo che l’inglese sia una conoscenza fondamentale.
venerdì 3 Maggio 2024
© RIPRODUZIONE RISERVATA
“Disegno, pittura e architettura in Inglese”
18
4
03.05.2024
“Quando ero bambino, trascorrevo spesso del tempo seduto accanto a mio nonno per leggere il “Talmud” […] La cosa più interessante riguardo al Talmud è che pone sempre delle domande: “Perché è così? Perché non altrimenti? E com’è fatto? Come funziona?” Così, sin dall’inizio, ho sviluppato una sorta di curiosità e volontà nel porre domande…”
Citato in Marco Assennato, “La povera arte di Frank Gehry”.
Abbiamo scelto di inserire questa citazione di Frank Gehry........
© AndriaLive
visit website