Con l’approvazione dei Pacchetti Integrati di Agevolazione Turismo (Mini Pia e Pia), e con il supporto specifico delle ultime N.T.A. del P.R.G. del Comune di Andria, si possono realizzare attività alberghiere e servizi annessi al Turismo, in modo singolo o associato, diffusi nel territorio dell’agro di Andria nella Valle di Castel del Monte che si estende da Castel del Monte nel Parco dell’Alta Murgia sino al centro storico della città di Andria, contribuendo, in modo autonomo, privato e indipendente, alla creazione di nuove strutture alberghiere, gestibili con il coinvolgimento delle nuove generazioni di giovani, contribuendo contestualmente sia alla vita economica, sia al miglioramento della sicurezza ambientale del territorio agricolo circostante alla Città di Andria.

I finanziamenti economici agevolano l’apertura e le opere per le la realizzazione di attività alberghiere attraverso la realizzazione di strutture turistico alberghiere e di strutture extralberghiere, a seguito di lavori per la manutenzione straordinaria, il consolidamento, il restauro e il risanamento conservativo di immobili che presentano un interesse artistico e storico-architettonico.

Gli immobili possono costituire un piccolo complesso immobiliare unitario con un numero minimo di camere e servizi, realizzabili in edifici rurali, masserie, trulli, torri, fortificazioni, casine d’epoca, poste e casali, finalizzate alla trasformazione degli stessi, in strutture turistico-alberghiere ed in strutture extralberghiere.

Attraverso il recupero fisico e funzionale di immobili, in molti casi abbandonati o necessitanti di opere di manutenzione straordinaria, di restauro e di risanamento conservativo o di ristrutturazione edilizia, è possibile destinare le strutture turistico alberghiere con la destinazione d’uso per ostelli per la gioventù, e alle strutture sportive, culturali e ricreative con la realizzazione di ampliamenti, ammodernamenti e ristrutturazione di campeggi.

Gli interventi finanziati, orientati al miglioramento, ampliamento e realizzazione di infrastrutture sportive, possono essere progettate in modo idoneo ad ospitare eventi agonistici regionali, nazionali ed internazionali approvate dal CONI, e omologate dalle Federazioni sportiva competenti.

Inoltre possono essere finanziati anche parchi tematici, intesi come strutture concepite intorno a temi ispirati, alla storia, al cinema, all’ambiente e alla società, alle scienze astronomiche, alla fauna ed alla flora.

Infine, qualora la struttura fosse convenzionata con stabilimenti balneari siti lungo la costa del mare Adriatico e del mare Jonio, è possibile la realizzazione o l’ammodernamento degli stessi ad esso collegati, compresi gli spazi destinati alla ristorazione, alla somministrazione di cibi e bevande, parcheggi e punti di ormeggio;

I progetti, possono essere realizzate anche nella forma della ricettività diffusa e gli investimenti possono prevedere la realizzazione di servizi funzionali, strettamente collegati alla struttura ricettiva principale, migliorando la qualità complessiva del servizio da offrire.

A cui si possono aggiungere le attività di guide e accompagnatori turistici, la gestione di uffici temporanei per residence e co-working, organizzazione di convegni, fiere, corsi sportivi e ricreativi, corsi di danza, pittura e scultura, nonché la gestione di piccoli spazi teatrali, sale da concerto e altre attività artistiche.

Presentando il progetto di un’attività finanziabile, si ha l’opportunità di proporre una novità imprenditoriale, migliorando i servizi di ospitalità turistica, inserendo nuove competenze specifiche, avviando un nuovo servizio ai cittadini e ai turisti in transito nella città e nel territorio della Valle di Castel del Monte.

Le 300 nuove attività turistiche insediabili nel l’Agro della città, sono tutte accessibili attraverso la rete delle strade comunali, provinciali e statali, che dalla costa verso il Castel del Monte e il Parco dell’Alta Murgia, in un tempo compreso tra 30 e 45 minuti in auto e in moto, o in modalità lenta e tempi lunghi in bici (vedi Planimetria Allegata).

Un nuovo modo per iniziare le attività turistico ricettive e servizi, finanziabili con un fondo perduto oltre il 50%, con la Legge attiva nella Regione Puglia (Determinazione del Dirigente sezione competitività, del 17 aprile 2024 n° 276 – B.U.R. Regione Puglia – n° 34 del 26 aprile 2024) attiva nel tempo.

Le attività, insediandosi nel territorio, sulle principali vie comunali, provinciali e statali, vere arterie territoriali, tutte accessibili in auto, in moto e in bicicletta, creeranno una intensa vita territoriale con la loro presenza, tra i luoghi di importanza storica e ambientale del territorio quali: Castel del Monte, Bosco di Sant’Agostino, Montegrosso, Lama Santa Margherita, Santuario del S.S. Salvatore, Gurgo, Masseria La Guardiola, Lama Genzana, Monte Caccia, Bosco di Finizio, Borgo della Torricciola, Monte Carafa, Torre di Nebbia, Posta Rivera, Posta Lama di Carro, Bosco di Spirito, Posta Milella, Posta Buzzacchera, Posta di Grotte, Iazzo Citulo, Posta Sei Carri, Paparicotta, Torre di Verde, Posta Parco della Murgia, Pozzo Sorgente, Posta Boscarello, , Troianelli (vedi Planimetria Allegata).

Cogliendo questa opportunità turistico-economica, si stimola la ri-nascita del territorio intorno alla città e al suo centro storico, riportando le attività turistiche e gli abitanti, nell’agro della città di Andria, per far rinascere i luoghi all’aperto.

Partecipando a questo progetto, in modo individuale o associato, privato e indipendente, si può contribuire personalmente a fondare una nuova e rinnovata comunità di ospitalità, attraverso cui poter sviluppare una nuova vita sociale, nuove relazioni umane e nuovi i rapporti locali, provinciali, regionali, nazionali ed internazionali, a cui si affiancano, non ultime, le curiosità per la riscoperta della storia del territorio sotto l’aspetto naturalistico, agricolo e ambientale, attraverso una conoscenza visiva e diretta, ricostruendo un rapporto e una dimensione storica e sociale, in uno dei più antichi territori della Puglia tra il la costa, il mare e Castel del Monte, gravitante intorno alla città di Andria.

venerdì 3 Maggio 2024

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QOSHE - Albergo diffuso nella valle di Castel del Monte - Domenico Tangaro
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Albergo diffuso nella valle di Castel del Monte

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03.05.2024

Con l’approvazione dei Pacchetti Integrati di Agevolazione Turismo (Mini Pia e Pia), e con il supporto specifico delle ultime N.T.A. del P.R.G. del Comune di Andria, si possono realizzare attività alberghiere e servizi annessi al Turismo, in modo singolo o associato, diffusi nel territorio dell’agro di Andria nella Valle di Castel del Monte che si estende da Castel del Monte nel Parco dell’Alta Murgia sino al centro storico della città di Andria, contribuendo, in modo autonomo, privato e indipendente, alla creazione di nuove strutture alberghiere, gestibili con il coinvolgimento delle nuove generazioni di giovani, contribuendo contestualmente sia alla vita economica, sia al miglioramento della sicurezza ambientale del territorio agricolo circostante alla Città di Andria.

I finanziamenti economici agevolano l’apertura e le opere per le la realizzazione di attività alberghiere attraverso la realizzazione di strutture turistico alberghiere e di strutture extralberghiere, a seguito di lavori per la manutenzione straordinaria, il consolidamento, il restauro e il risanamento conservativo di immobili che presentano un interesse artistico e storico-architettonico.

Gli immobili possono costituire un piccolo complesso immobiliare unitario con un numero minimo di camere e servizi, realizzabili in edifici rurali, masserie, trulli, torri, fortificazioni, casine d’epoca, poste e casali, finalizzate alla trasformazione degli stessi, in strutture turistico-alberghiere ed in strutture........

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