Il parlamentare è accusato di concorso in bancarotta distrattiva. La Procura ha chiesto una condanna di due 2 anni e due mesi

E' attesa per il 14 febbraio la sentenza del Tribunale di Salerno per l'inchiesta sul fallimento della Ifil, società di consulenza immobiliare che si era interessata anche del Crescent e della trasformazione dell'ex pastificio Amato in centro residenziale. Tra gli imputati coinvolti, sei in tutto, c'è anche Piero De Luca - deputato del Pd e figlio del governatore della Campania - accusato di concorso in bancarotta distrattiva. Per lui, la Procura ha chiesto una condanna a due anni e due mesi.

A De Luca junior viene contestato di aver usufruito di biglietti aerei per il Lussemburgo, pagati dalla Ifil, tra il 2009 e il 2011 per un totale di circa 23mila euro. Gli altri imputati sono Giuseppe Amato junior - che in un interrogatorio aveva svelato i rapporti tra De Luca e la Ifil; Emilio Ferraro,
ex socio nello studio di De Luca junior; Luigi Avino, Valentina Lamberti e Marianna Gatto. Hanno patteggiato, invece, Mario Del Mese e suo cognato Vincenzo Lamberti.

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5 febbraio 2024

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Crac Ifil, sentenza attesa il 14 febbraio. Tra imputati c'è Piero De Luca: deputato Pd e figlio del governatore

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05.02.2024

Il parlamentare è accusato di concorso in bancarotta distrattiva. La Procura ha chiesto una condanna di due 2 anni e due mesi

E' attesa per il 14 febbraio la sentenza del Tribunale di Salerno per l'inchiesta sul fallimento della Ifil, società di consulenza immobiliare che si era interessata anche del Crescent e della trasformazione dell'ex pastificio Amato in centro........

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