I lombardi vincono 104-83. Le due squadre si ritroveranno in campo tra due settimane nella prima sfida delle Final 8 di coppa Italia

Per la Gevi Napoli l’indicazione che arriva dal campionato in vista della sfida contro Brescia per le Final 8 è pessima. I lombardi di Magro confermano la costanza della leader e piazzano uno scappellotto robusto (104-83) sui volti dei cestisti napoletani decisamente poco competitivi: sotto il -15 i campani non sono mai arrivati. Lo slogan del “non abbiamo nulla da perdere” non deve obnubilare le facoltà di una squadra che stasera ha raccolto direttamente informazioni importanti su come poter limitare a Torino il 15 febbraio le bocche da fuoco lombarde capaci di mandare un messaggio forte. E Brescia è un gradino sopra i gli azzurri per spessore tecnico e qualità offensive disparate offerte da un autentico arsenale a disposizione di Magro.Â

Massinburg è un’ira di Dio - il top scorer con 23 punti-; il vantaggio al 5’ è già piuttosto solido (5-15). Kenny Gabriel è un giocatore ibrido. Interno ma anche sul perimetro. Napoli non ha un dirimpettaio in grado di tenere atleticamente un saltatore come lui. Zubcic da un paio di settimane completamente irriconoscibile prova a recuperare credito e fiducia sparando dall’arco ma con risultati modesti: lo 0/6 dal campo certifica la mira infelice nei primi 10’. La squadra se la caricano letteralmente sulle spalle i 3 esterni Ennis - il migliore dei napoletani con 17 punti -, Brown e Sokolowski ma non sono sufficienti per pareggiare le qualità offensive dei bresciani micidiali nella capacità di variare gli attacchi. Cournooh si rivela un evergreen mentre Pullen, solo 6 punti, non è brillante come nelle migliori occasioni. Napoli quindi nel primo tempo sconocchia 28-54.Â

Brescia ha percentuali da urlo: 12/17 da 2 punti e 8/17 da 3. I locali invece affondano con il 4/21 dall’arco. I lombardi sono tarantolati, dinamici, temprati. I napoletani sconfortati e facilmente perforabili in difesa. La Gevi prova ad accostarsi nel terzo periodo con Sokolowski (38-56 al 23’) ma è solo una timida reazione. Brescia torna a caricare i suoi fucilieri ed i 18 punti di distanza dopo 30’ non lasciano presagire grandi margini di manovra. Napoli però ha il merito comunque di resistere ed il divario al 35’ si accorcia ulteriormente con una tripla di Pullen: 71-86 al 35’. Sarà lo scarto minore. Nei minuti finali spazio anche al giovane 19enne Sinagra, pronipote di Diego Armando Maradona: 2 punti e lucciconi per lui.

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3 febbraio 2024

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QOSHE - La capolista Brescia passa a Napoli con facilità,Massinburg è immarcabileper gli azzurri - Carmelo Prestisimone
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La capolista Brescia passa a Napoli con facilità,Massinburg è immarcabileper gli azzurri

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04.02.2024

I lombardi vincono 104-83. Le due squadre si ritroveranno in campo tra due settimane nella prima sfida delle Final 8 di coppa Italia

Per la Gevi Napoli l’indicazione che arriva dal campionato in vista della sfida contro Brescia per le Final 8 è pessima. I lombardi di Magro confermano la costanza della leader e piazzano uno scappellotto robusto (104-83) sui volti dei cestisti napoletani decisamente poco competitivi: sotto il -15 i campani non sono mai arrivati. Lo slogan del “non abbiamo nulla da perdere” non deve obnubilare le facoltà di una squadra che stasera ha raccolto direttamente informazioni importanti su come poter limitare a Torino il 15 febbraio le bocche da fuoco lombarde capaci di mandare un messaggio forte. E........

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