La giovane lo pubblicizza sui suoi canali social «Acquistandolo gli restituite rispetto». E c'è chi commenta: «'O lione ha fatto la storia della città »

Si chiama «'O Liò», il profumo da poco lanciato da Nunzia Giuliano, figlia dell'ex boss di Forcella, Carmine, morto per una grave malattia nel 2004. Un omaggio esplicito, come d'altra parte lei stessa racconta, visto che è con questo soprannome, «'o lione», che il padre veniva chiamato negli anni in cui la sua famiglia, capeggiata dal fratello Luigi, era al comando di svariati traffici illegali e protagonista di una feroce guerra di camorra con la Nco di Raffaele Cutolo. La giovane - la mamma è Amalia Stolder, sorella del boss Raffaele Stolder, deceduta nel 2011 - del tutto estranea agli ambienti criminali e poco più di una bambina al tempo della morte del papà , è oggi una piccola imprenditrice attiva sui social, dove il suo profilo TikTok conta 14mila follower. Ed è proprio qui che ha lanciato, con foto e video, il suo prodotto, che a giudicare dall'accoglienza nei commenti e dalle immagini di spedizioni in partenza anche per città diverse da Napoli, nelle feste di Natale sembrerebbe essere andato a ruba. A raccontare per primo la vicenda è stato il giornalista napoletano Arnaldo Capezzuto sul giornale online La Domenica Settimanale.Â

«Acquistando questo profumo state dando rispetto al mio papà , perché voi avete ricevuto rispetto da lui», imbonisce in un video Nunzia Giuliano, il cui profilo è pieno di legittime dichiarazioni d'amore al genitore. Ma sebbene tra i commenti - centinaia - in molti manifestano apprezzamento per la figura dell'ex boss e lo esaltano per aver addirittura fatto «la storia della città », certi toni e parole non possono non far storcere naso a quanti, di quella storia, hanno ben presente, e condannano, il profilo criminale.Â

Il clan Giuliano, il cui potere criminale si consolidò inizialmente intorno al contrabbando di sigarette per poi affermarsi anche nel traffico di droga e altri traffici illegali, è stato tra i più potenti della Campania dagli anni '70 ai '90. Nella notte tra il 26 e 27 febbraio del 1986 da una perquisizione a casa del «lione», che a quel tempo era irreperibile, spuntarono alcune foto che testimoniavano l'amicizia di Maradona con alcuni esponenti del clan di Forcella: storica diventerà quella che ritrae in una vasca da bagno a forma di conchiglia il campione con Carmine e Raffaele Giuliano, quest'ultimo poi diventato collaboratore di giustizia, così come i fratelli Luigi e Guglielmo.Â


Â

Vai a tutte le notizie di Napoli

Se vuoi restare aggiornato sulle notizie della Campania iscriviti gratis alla newsletter del Corriere del Mezzogiorno. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 12. Basta cliccare qui.

Siamo anche su Instagram, seguici https://www.instagram.com/corriere.mezzogiorno/

9 gennaio 2024 ( modifica il 9 gennaio 2024 | 12:57)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

QOSHE - Napoli, la figlia dell'ex boss Carmine Giuliano lancia«'O Liò», il profumo cheha il soprannome del padre - Ch. Ma
menu_open
Columnists Actual . Favourites . Archive
We use cookies to provide some features and experiences in QOSHE

More information  .  Close
Aa Aa Aa
- A +

Napoli, la figlia dell'ex boss Carmine Giuliano lancia«'O Liò», il profumo cheha il soprannome del padre

10 0
09.01.2024

La giovane lo pubblicizza sui suoi canali social «Acquistandolo gli restituite rispetto». E c'è chi commenta: «'O lione ha fatto la storia della città »

Si chiama «'O Liò», il profumo da poco lanciato da Nunzia Giuliano, figlia dell'ex boss di Forcella, Carmine, morto per una grave malattia nel 2004. Un omaggio esplicito, come d'altra parte lei stessa racconta, visto che è con questo soprannome, «'o lione», che il padre veniva chiamato negli anni in cui la sua famiglia, capeggiata dal fratello Luigi, era al comando di svariati traffici illegali e protagonista di una feroce guerra di camorra con la Nco di Raffaele Cutolo. La giovane - la mamma è Amalia Stolder, sorella del boss Raffaele Stolder, deceduta nel........

© Corriere del Mezzogiorno


Get it on Google Play