In campo alle ore 18 al Castellani. Per Calzona abbondanza in attacco ma la difesa è da inventare con Mazzocchi a sinistra e Ostigard e Juan Jesus centrali
Può ancora accadere di tutto, a sei partite dalla fine del campionato il Napoli vuole limitare i danni di questa stagione negativa e garantirsi le coppe europee. à teoricamente tutto aperto, dalla Champions alla Conference League con il rischio anche di uscire completamente dalla dimensione internazionale nella stagione della riforma delle competizioni internazionali, quando inizierà a svilupparsi il ranking per il prossimo Mondiale per Club in programma nel 2029.Â
Il Napoli sembra quasi avere lâEuropa che lâaspetta tra le opportunità che sâaprono tra il quinto posto valido per la Super Champions e gli scenari che potrebbero venir fuori tra la Coppa Italia e lâEuropa League, se dovesse vincerla unâitaliana. Insomma i posti si «allargherebbero». Bisogna, però, avere continuità e il Napoli non è mai riuscito neanche a vincere tre partite consecutive. Il treno per lâEuropa oggi fa unâaltra fermata al Castellani di Empoli, in un weekend interessante che prevede lo scontro diretto tra la Roma e il Bologna e la trasferta dellâAtalanta a Monza.Â
Calzona punta sullâabbondanza in attacco, dovrebbe affidarsi al classico tridente Politano-Osimhen-Kvaratskhelia ma stavolta câè anche Ngonge che rientra dalla squalifica. Sulla zona destra dellâattacco il Napoli può fare come a Monza, sfruttare lâalternanza tra due risorse che possono rendersi pericolose in maniera differente. In difesa, invece, le risorse sono contate. Giocherà Mazzocchi a sinistra, Olivera rientrerà contro la Roma, Ostigard e Juan Jesus al centro e, viste le assenze degli squalificati Rrahmani e Mario Rui, Calzona ha convocato anche il difensore classe 2005 della Primavera Luigi DâAvino che ha già vissuto in prima squadra i ritiri estivi, la trasferta di Lecce con Garcia e la Supercoppa con Mazzarri. La difesa è, quindi, da reinventare mentre negli altri reparti Calzona dovrebbe puntare ancora sulle certezze con Zielinski che ha sorpassato Traorè nelle gerarchie riconquistando il suo posto da mezzala sinistra.Â
Sono giorni in cui sâoscilla tra il presente e il futuro. Il Napoli lotta per lâEuropa ad Empoli, De Laurentiis con i suoi dirigenti progetta la prossima stagione. Conte nicchia, non ha dato ancora il suo sì alla proposta del Napoli e osserva le panchine della Premier League. Il giovedì europeo, con la sconfitta del Milan, ha fornito un assist ai pensieri di De Laurentiis. Pioli ora è davanti a tutti nelle candidature ma è tutto ancora da scrivere, soprattutto il finale di campionato del Napoli.
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20 aprile 2024
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il ranking Uefa dà una mano al Napoli: a Empoli passa l'ultimo treno per l'Europa
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20.04.2024
In campo alle ore 18 al Castellani. Per Calzona abbondanza in attacco ma la difesa è da inventare con Mazzocchi a sinistra e Ostigard e Juan Jesus centrali
Può ancora accadere di tutto, a sei partite dalla fine del campionato il Napoli vuole limitare i danni di questa stagione negativa e garantirsi le coppe europee. à teoricamente tutto aperto, dalla Champions alla Conference League con il rischio anche di uscire completamente dalla dimensione internazionale nella stagione della riforma delle competizioni internazionali, quando inizierà a svilupparsi il ranking per il prossimo Mondiale per Club in programma nel 2029.Â
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