Il georgiano si racconta ad un format di Lega Serie A, De Laurentiis lo blinderà con una clausola da oltre 130 milioni. Per Calzona testa solo al Frosinone

Con Calzona il Napoli in serie A ha una media punti (2,1) che sarebbe bastata per navigare tranquillamente in zona Champions League. È una rivoluzione generale: il Napoli, anche se con alti e bassi, fatica e qualche punto gettato anche alle ortiche, ha ritrovato i principi di gioco che appartengono al proprio Dna. Le prestazioni sono migliorate sia a livello individuale che collettivo, tanti giocatori dentro una squadra più propositiva hanno iniziato a ritrovare un po’ di qualità perduta.
Kvaratskhelia ha rappresentato la luce anche nei momenti più bui per il Napoli ma con Calzona il livello è cresciuto. Lo dicono i numeri: nelle ultime nove gare tra campionato e Champions League, Kvara ha realizzato quattro gol e due assist. Un buon bottino, considerando che quello complessivo è di dieci reti, sei assist e un rigore procurato.Â

L’unica sconfitta in campionato dell’era Calzona contro l’Atalanta è arrivata proprio senza Kvaratskhelia, out per infortunio. Kvara è un giocatore di spessore internazionale, lo dimostrano anche i dati. È secondo nei cinque principali campionati europei per tiri totali realizzati (dietro Harry Kane del Bayern Monaco), quinto per falli subiti e sesto per palloni toccati dentro l’area di rigore avversaria. Prestazioni che hanno convinto il Barcellona a farsi avanti ma De Laurentiis con il suo agente Mamuka Jugeli è stato chiaro: non ha alcuna intenzione di cederlo, vuole rinnovargli il contratto a fine campionato magari inserendo anche una clausola rescissoria molto alta, tra i 130 e i 150 milioni, la cifra che ha espresso come valore del cartellino per spaventare le sirene blaugrana.Â

De Laurentiis in attesa della risposta di Conte ha avviato il lavoro per costruire la squadra del futuro seguendo anche dei possibili innesti come il difensore Hato dell’Ajax e il centrocampista Samu Costa del Maiorca. Il mercato è imprevedibile, Kvaratskhelia in un’intervista a “Made in Italy”, il progetto della Lega Serie A, ha raccontato i suoi sentimenti per Napoli: «Mi manca casa mia ogni giorno, ma ora sento che casa mia è in Italia e soprattutto in questa città , in cui si vive per il calcio. Far parte di questa città è un’esperienza meravigliosa». Kvara ha fame, vuole vincere ancora, si emoziona quando parla dello scudetto e sogna il bis: «È stato qualcosa di folle perché non avrei mai immaginato, neanche nei miei sogni più sfrenati, che un giorno sarei diventato campione d’Italia. Non potevo crederci, è stato un risultato troppo grande, non pensavo che sarei diventato campione d’Italia. Ma mentre uscivo ho pensato tra me e me ‘Ce l’ho fatta’. Quando vinci il titolo una volta vuoi vincerlo di nuovo, provi a bissare il successo e a dare il massimo per riuscirci. Ma nella vita nulla è facile».Â

La priorità ora è Napoli-Frosinone, Calzona insiste sull’intensità nel lavoro tattico e gestisce le forze. Ieri Juan Jesus è rientrato in gruppo, Politano ha svolto parte della seduta con i compagni e oggi dovrebbe fare l’intero allenamento in gruppo. La missione è avere una squadra brillante, lucida, aggressiva. Calzona continuerà a puntare sulla vecchia guardia, quella che a Monza ha reagito alla mediocrità per costruire un finale entusiasmante.

Vai a tutte le notizie di Napoli

Se vuoi restare aggiornato sulle notizie della Campania iscriviti gratis alla newsletter del Corriere del Mezzogiorno. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 12. Basta cliccare qui.

Siamo anche su Instagram, seguici https://www.instagram.com/corriere.mezzogiorno/

12 aprile 2024

© RIPRODUZIONE RISERVATA

QOSHE - Kvaratskhelia: «Napoli è casa mia. Lo scudetto un sogno e voglio vincerlo ancora» - Ciro Troise
menu_open
Columnists Actual . Favourites . Archive
We use cookies to provide some features and experiences in QOSHE

More information  .  Close
Aa Aa Aa
- A +

Kvaratskhelia: «Napoli è casa mia. Lo scudetto un sogno e voglio vincerlo ancora»

9 6
12.04.2024

Il georgiano si racconta ad un format di Lega Serie A, De Laurentiis lo blinderà con una clausola da oltre 130 milioni. Per Calzona testa solo al Frosinone

Con Calzona il Napoli in serie A ha una media punti (2,1) che sarebbe bastata per navigare tranquillamente in zona Champions League. È una rivoluzione generale: il Napoli, anche se con alti e bassi, fatica e qualche punto gettato anche alle ortiche, ha ritrovato i principi di gioco che appartengono al proprio Dna. Le prestazioni sono migliorate sia a livello individuale che collettivo, tanti giocatori dentro una squadra più propositiva hanno iniziato a ritrovare un po’ di qualità perduta.
Kvaratskhelia ha rappresentato la luce anche nei momenti più bui per il Napoli ma con Calzona il livello è cresciuto. Lo dicono i numeri: nelle ultime nove gare tra campionato e Champions League, Kvara ha realizzato quattro gol e due assist. Un buon bottino, considerando che quello complessivo è di dieci reti, sei assist e un........

© Corriere del Mezzogiorno


Get it on Google Play