La donna su Facebook lascia poche e disperate parole. L'ansia del quartiere di Pianura, dove vive la famiglia

Â«Amore mio dove sei? Torna da noiÂ». Sono poche e disperate le parole che Patrizia Buonomo ha affidato ad un post Facebook sul profilo del marito Vincenzo Garzillo, il tecnico napoletano di 68 anni che risultava tra i 4 dispersi della tragedia nella centrale idroelettrica di Suviana. Con il passare delle ore purtroppo i soccorritori stanno trovando i loro corpi.Â

Insieme con i figli Fara e Mario, Patrizia Buonomo spera nel miracolo di rivedere il marito che era impegnato come supervisore nelle operazioni di riattivazione dei macchinari per conto della Lab Engineering. Il post di Patrizia Ã¨ stato inondato di commenti commossi e incoraggianti. CâÃ¨ chi Ã¨ Â«rimasto senza paroleÂ» e chi ha Â«saputo dai giornali che il disperso napoletano Ã¨ VincenzoÂ». Tutti esprimono lo stupore e provano a dare speranza ad una famiglia che cerca Â«in tutti i modi di pensare al meglioÂ».

Nel quartiere di Pianura, dove Vincenzo e la moglie vivono, sono molte le persone che, in queste ore, stanno dimostrando vicinanza alla famiglia in attesa di notizie dalla centrale idroelettrica di Bargi. I social si sono riempiti di messaggi e appelli a non interrompere le ricerche. Anche e soprattutto i colleghi di Vincenzo Garzillo hanno riempito le loro bacheche di pensieri per il tecnico napoletano. CâÃ¨ chi ne esalta Â«le competenze altissime acquisite sul campo e trasmesse ai giovaniÂ» e chi scrive della sua Â«passione per un lavoro che Ã¨ tutta la sua vitaÂ».

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11 aprile 2024 ( modifica il 11 aprile 2024 | 12:56)

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