Scoperti anche cunicoli di tombaroli. Il procuratore di Torre Annunziata: «Attendiamo rientro del dorifeo di Stabia dagli Usa»

Si apre un nuovo fronte a Pompei. Dopo l’abbattimento di due immobili abusivi nell’area di Villa dei Misteri, emergono le prime tracce di un altro antico complesso, parzialmente violato da alcuni tombaroli. Le indagini stratigrafiche, portate avanti dal Parco archeologico di Pompei in collaborazione con la procura della Repubblica di Torre Annunziata, hanno rivelato un pezzo del muro perimetrale Nord della Villa, di cui un settore, probabilmente il quartiere servile, era rimasto inesplorato durante la campagna di scavo sistematica portata avanti negli anni Venti del secolo scorso dall’allora soprintendente Amedeo Maiori.Â

A Nord della Villa corre una piccola strada campestre da identificare con la cosiddetta via superior, una ramificazione della via per Ercolano. Sull’altro lato della strada, al di sotto dell’area di sedime della casa abusiva, sono stati ritrovati i resti di un ulteriore complesso, di cui finora sono emersi solo due muri e il criptoportico. La notizia è stata annunciata dal direttore del Parco archeologico Gabriel Zuchtriegel nel corso di un briefing con il procupatore di Torre Annunziata Nunzio Fragliasso sull’attuazione del protocollo d’intesa tra i due soggetti sul contrasto delle attività illecite di scavo e dell’ abusivismo in aree archeologiche.Â

Nel corso dell’incontro si è anche ricordato l’impegno avviato dalla Procura e dal Parco per il rientro in Italia del dorifeo di Stabia, attualmente esposto al museo di Minneapolis negli Stati Uniti che l’ha acquistato negli anni Ottanta da mercanti d’arte. La Procura ha prodotto prove inconfutabili della provenienza illecita della statua (una pregevole copia di un originale greco) ma finora i responsabili del museo non hanno messo in atto azioni concrete per il rientro in Italia. «In questi casi - ha spiegato Fragliasso - molto dipende dalle relazioni diplomatiche tra i Paesi».

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23 febbraio 2024

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Nuova scoperta nella Villa dei Misteri: spuntano resti di un complesso dopo abbattimento di un edificio abusivo

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23.02.2024

Scoperti anche cunicoli di tombaroli. Il procuratore di Torre Annunziata: «Attendiamo rientro del dorifeo di Stabia dagli Usa»

Si apre un nuovo fronte a Pompei. Dopo l’abbattimento di due immobili abusivi nell’area di Villa dei Misteri, emergono le prime tracce di un altro antico complesso, parzialmente violato da alcuni tombaroli. Le indagini stratigrafiche, portate avanti dal Parco archeologico di Pompei in collaborazione con la procura della Repubblica di Torre Annunziata, hanno rivelato un pezzo del muro perimetrale Nord della Villa, di cui un settore, probabilmente il quartiere servile, era........

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