La Nuova Orchestra Scarlatti suonerà domenica 17 dicembre nel Duomo di Napoli

«È molto significativo che la Nuova Orchestra Scarlatti abbia suscitato l’attenzione di importanti fondazioni lirico-sinfoniche che con entusiasmo hanno voluto che i giovani musicisti delle loro formazioni giovanili si unissero alla Junior per un concerto che celebra anche gli otto secoli di vita della più antica Università laica e in un luogo dal grande valore simbolico e spirituale come il Duomo di Napoli». A parlare è il maestro Gaetano Russo, fondatore e direttore artistico della Nuova Orchestra Scarlatti che alle 18,30 di domenica 17 dicembre sarà protagonista nel Duomo di Napoli con la formazione Junior, del Concerto di Natale dell’Università Federico II e dedicato alla memoria di Giovanbattista Cutolo, giovane musicista napoletano cresciuto nelle file della Scarlatti Junior, stroncato da una violenza barbara.

Il concerto si inserisce nel quadro di «Luce di Napoli», rassegna promossa dal Duomo e alla Scarlatti Junior si uniranno elementi provenienti dall’Orchestra Sinfonica giovanile di Milano (Orchestra Sinfonica di Milano, ex Verdi); dalla JuniOrchestraYoung (Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma); della Massimo Youth Orchestra (Teatro Massimo di Palermo). Sul podio salirà Gaetano Russo. Quindi otto secoli di un’Università laica vengono celebrati nel cuore cattolico di Napoli e anche questa circostanza si fa carico di significati: «È indicativo del grande valore che ha la musica, di cui si è spessissimo sottolineata la cifra universale, riferendosi alla lingua, alle etnie, ma che, non dimentichiamolo, è in grado di parlare all’animo umano persino superando le convinzioni, le devozioni religiose; – spiega  Russo  - il fatto stesso che musicisti di ogni credo religioso eseguano musica sacra, sia essa  luterana, cattolica, ebraica o di altra confessione, testimonia la potenza affratellante della musica e la potenzialità di ergersi a baluardo contro le barbarie che le guerre propongono. Non mi si accusi di retorica, èla convinzione che ispira l’operato della Nuova Scarlatti. L’universalità della musica va oltre quella della lingua per raggiungere quella dei sentimenti più profondi e forse inesplorati dell’uomo».

Il rettore Matteo Lorito, dal suo canto, ha voluto affermare:
«Il concerto di Natale di quest'anno si terrà eccezionalmente nel Duomo e si avvarrà di una collaborazione artistica di livello molto elevato, con compagini orchestrali di grande valenza nazionale. Questa scelta è stata fatta proprio per avviare una fase di pieno coinvolgimento della Città e dei cittadini di Napoli nelle celebrazioni Federiciane e per festeggiare e onorare l’ottocentesima ricorrenza natalizia vissuta dal nostro Ateneo»
Una grande festa di musica e di fratellanza, perciò, in nome di Giovanbattista Cutolo e del prestigio della Federico II, con un programma che annovera «Canto di primavera» di Sibelius, l’Ouverture «Coriolano» di Beethoven, passando per Mozart, Elgar e chiudendo con «Joy to the World» di Händel e, insieme con pagine natalizie di tradizione, l’Inno dell’Università Federico II, composto  per gli  800 anni dell’Ateneo. «Assolutamente una grande festa pur con il pensiero alla memoria del nostro giovane musicista – conclude Gaetano Russo - nell’occasione, si ascolterà anche il recentemente fondato «Ensemble Federico», costituito da allievi dell’Ateneo federiciano, significativo raccordo tra la formazione musicale giovanile e il mondo delle professioni, musicali e non. Mi permetto anche di rilevare che Napoli sta riguadagnando un ruolo centrale nella musica orchestrale, a dispetto di quelle scellerate decisioni che privarono la città dell’Orchestra della Rai di cui la Nuova Scarlatti ha raccolto la prestigiosa eredità ».

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16 dicembre 2023 ( modifica il 16 dicembre 2023 | 13:11)

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QOSHE - Giogiò Cutolo, concerto di Natale della Federico II dedicato al musicista ucciso in piazza Municipio - Dario Ascoli
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Giogiò Cutolo, concerto di Natale della Federico II dedicato al musicista ucciso in piazza Municipio

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16.12.2023

La Nuova Orchestra Scarlatti suonerà domenica 17 dicembre nel Duomo di Napoli

«È molto significativo che la Nuova Orchestra Scarlatti abbia suscitato l’attenzione di importanti fondazioni lirico-sinfoniche che con entusiasmo hanno voluto che i giovani musicisti delle loro formazioni giovanili si unissero alla Junior per un concerto che celebra anche gli otto secoli di vita della più antica Università laica e in un luogo dal grande valore simbolico e spirituale come il Duomo di Napoli». A parlare è il maestro Gaetano Russo, fondatore e direttore artistico della Nuova Orchestra Scarlatti che alle 18,30 di domenica 17 dicembre sarà protagonista nel Duomo di Napoli con la formazione Junior, del Concerto di Natale dell’Università Federico II e dedicato alla memoria di Giovanbattista Cutolo, giovane musicista napoletano cresciuto nelle file della Scarlatti Junior, stroncato da una violenza barbara.

Il concerto si inserisce nel quadro di «Luce di Napoli», rassegna promossa dal Duomo e alla Scarlatti Junior si uniranno elementi provenienti........

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