L'ex difensore azzurro: «Aveva la testa dura, era determinato. à stato un onore giocare per lui e per il Napoli e un privilegio averlo come amico»
Ruud Krol, 74 anni, fu il primo grande acquisto del Napoli alla riapertura delle frontiere per i calciatori stranieri negli anni Ottanta. Un colpo firmato da Antonio Juliano, storica bandiera azzurra al suo primo anno da dirigente dopo lâesperienza al Bologna da calciatore. Il Napolì pagò 110 milioni per il prestito di sette mesi, ma riuscì a trattenerlo in azzurro per ben quattro campionati: a 800 milioni a stagione e un miliardo al Vancouver. Il difensore olandese piange la scomparsa di quello che definisce un «vero amico, una persona speciale, prima avversario e poi un grande direttore sportivo».Â
Krol è un giorno triste per lei, che ricordi ha dellâuomo Juliano? «Innanzitutto voglio fare le mie condoglianze a tutta la famiglia. Se ne va un pezzo della mia vita. Lâho affrontato da calciatore ed era fortissimo, poi ha dimostrato le sue grandi doti da dirigente. Devo ringraziarlo perché è stato capace di farmi vivere quattro anni di grande passione con la maglia del Napoli. Non ho vinto nulla e questo è stato il mio più grande rammarico ma ho vissuto unâesperienza unica. Non dimenticherò mai gli 80.000 che gridano âRuudâ al San Paolo. Resto sempre un tifoso del Napoli».Â
Il suo acquisto fu tribolato e solo grazie allâabilità di Juliano è andato in porto.Â
«Me lo ritrovai allâaeroporto di Vancouver, avevo giocato quattro partite dopo una tournee in America, a Seattle e mi dice: âNon torno a Napoli senza te. Sarai il mio primo acquisto". Era sabato sera, mi disse che avrebbe parlato con il presidente per trovare una soluzione. Eravamo già dâaccordo sul mio ingaggio, ma le cose non si sbloccavano».Â
E poi?Â
«Senza remore mi disse: lunedì ho prenotato un volo per Napoli nel pomeriggio. Mi raccomando â precisò - sali a bordo e non ti preoccupare. Intanto, però, non câera il via libera e nella mattinata ancora non si era trovato lâaccordo. Con tanti pensieri nella testa, con il mio manager ci imbarchiamo, ma sullâaereo non câè Juliano. Incomincio a farmi mille domande, ormai penso che tutto sia saltato. E invece a cinque minuti dalla partenza ecco che spunta Antonio, trafelato, ma con un sorriso che faceva capire tante cose: era fatta».Â
Juliano amava lavorare sotto traccia e si dice non avesse un carattere facile. «Quando Juliano mi portò a Napoli capii subito che aveva la testa dura. Era deciso, quando si metteva in testa una cosa la faceva e con me trovò terreno fertile. Avevo voglia di cambiare aria, per me è stato un grande onore giocare per lui e per il Napoli. Avere la sua amicizia poi è stato un privilegio. Lâho rivisto tre anni fa a Napoli, un incontro piacevole. Io riuscivo sempre a strappargli un sorriso».Â
Grazie alla sua abilità di dirigente sono arrivati grandi calciatori: su tutti Maradona.Â
«Lui ha aperto la strada dello scudetto, le basi le ha costruite lui, aveva un grande intuito e con Maradona fece un capolavoro. Mi spiace solo che un infortunio al menisco ha minato la mia carriera e non ho potuto giocare con Diego».
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14 dicembre 2023
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Juliano, Ruud Krol: «Quando mi disse âsarai il mio primo acquistoâ»
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14.12.2023
L'ex difensore azzurro: «Aveva la testa dura, era determinato. à stato un onore giocare per lui e per il Napoli e un privilegio averlo come amico»
Ruud Krol, 74 anni, fu il primo grande acquisto del Napoli alla riapertura delle frontiere per i calciatori stranieri negli anni Ottanta. Un colpo firmato da Antonio Juliano, storica bandiera azzurra al suo primo anno da dirigente dopo lâesperienza al Bologna da calciatore. Il Napolì pagò 110 milioni per il prestito di sette mesi, ma riuscì a trattenerlo in azzurro per ben quattro campionati: a 800 milioni a stagione e un miliardo al Vancouver. Il difensore olandese piange la scomparsa di quello che definisce un «vero amico, una persona speciale, prima avversario e poi un grande direttore sportivo».Â
Krol è un giorno triste per lei, che ricordi ha dellâuomo Juliano? «Innanzitutto voglio fare le mie condoglianze a tutta la famiglia.........
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