Il 2-2 con il Frosinone ha mandato su tutte le furie il pubblico del Maradona: bordate di fischi ai calciatori e a De Laurentiis

Un altro passo falso, un pari contro il Frosinone (2-2) che allontana sempre si più il Napoli dalla zona Champions. Quasi una resa, a cospetto di una squadra, quella ospite, scesa in campo con più convinzione. E questo il pubblico, al di là del risultato finale, l'ha notato per buona parte della gara sottolineando i numerosi errori degli azzurri. Al danno, si è aggiunta anche la beffa: il Frosinone ha segnato due reti con Cheddira di proprietà del Napoli. Al termine della partita, i cinquantamila del Maradona hanno contestato duramente i calciatori con bordate di fischi. I calciatori sono andati verso una delle curve per salutare il pubblico e i fischi si sono fatti ancora più intensi e sono partiti i cori di disapprovazione da parte dei tifosi. «Andate a lavorare» e «Meritiamo di più» sono soltanto alcuni degli slogan utilizzati in coro del pubblico. Durissima anche la contestazione nei confronti della società e in particolare del presidente De Laurentiis, preso di mira durante buona parte del secondo tempo.Â

L'allenatore Francesco Calzona sembra impotente davanti all'ennesima prestazione horror della sua squadra. Una gestione sbagliata. Il tecnico, rabbuiato, ha sottolineato che è stata una gestione sbagliatissima. «Da quando eravamo in vantaggio chiedevo di giocare la palla, di non sbagliare e giocare facile. Con questo caldo dovevamo gestirla in un certo modo e non lo abbiamo fatto. Alla squadra l'avevo detto a fine primo tempo che giocando in quel modo non avremmo vinto. Dispiace, non abbiamo mai la sensazione del pericolo, non pensiamo mai in negativo e invece è la prima cosa. Facciamo fatica ad andare sotto-palla, è questo il nostro problema». Fase difensiva in sofferenza: «Se non pensiamo in negativo e restiamo sopra la palla è chiaro che la linea difensiva va in sofferenza - ha sottolineato il tecnico - dobbiamo avere più cattiveria nella riconquista del pallone. Dobbiamo assolutamente fare di più in fase di non possesso».

Una gara particolare «Io li avevo avvertiti della particolarità della gara, questo è il primo caldo e noi non siamo una squadra giovanissima. Dovevamo gestirla molto meglio rispetto a quanto fatto, dopo l'1-0 abbiamo concesso un rigore con un giocatore che passa in mezzo a due. La cosa che mi fa arrabbiare è che non pensiamo in negativo, non riusciamo a fare un blocco squadra in fase di non possesso». Il capitano Di Lorenzo: «Quest'anno - ha spiegato il giocatore azzurro - siamo vulnerabili. E' un'annata che va cosi, ma noi ci dobbiamo credere fino in fondo. Siamo uniti per finire bene la stagione e raggiungere un posto per l'Europa: daremo il massimo» . Infortunio Politano ed emergenza in difesa. E' stato l'autore del vantaggio iniziale, un altro grande gol dopo quello di Monza. Nella ripresa, dopo uno scatto si è fermato e ha chiesto la sostituzione. La prima diagonosi è risentimento muscolare al polpaccio. Le sue condizioni saranno valutate in settimana. Ed è anche emergenza in difesa. Olivera è infortunato e oggi si fatto espellere anche Mario Rui. Sulla fascia sinistra Calzona dovrà trovare soluzioni in vista della sfida di Empoli.

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14 aprile 2024 ( modifica il 14 aprile 2024 | 15:44)

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QOSHE - Napoli, dopo il pari in casa i tifosi contestano la squadra: «Andate a lavorare» - Donato Martucci
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Napoli, dopo il pari in casa i tifosi contestano la squadra: «Andate a lavorare»

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14.04.2024

Il 2-2 con il Frosinone ha mandato su tutte le furie il pubblico del Maradona: bordate di fischi ai calciatori e a De Laurentiis

Un altro passo falso, un pari contro il Frosinone (2-2) che allontana sempre si più il Napoli dalla zona Champions. Quasi una resa, a cospetto di una squadra, quella ospite, scesa in campo con più convinzione. E questo il pubblico, al di là del risultato finale, l'ha notato per buona parte della gara sottolineando i numerosi errori degli azzurri. Al danno, si è aggiunta anche la beffa: il Frosinone ha segnato due reti con Cheddira di proprietà del Napoli. Al termine della partita, i cinquantamila del Maradona hanno contestato duramente i calciatori con bordate di fischi. I calciatori sono andati verso una delle curve per salutare il pubblico e i fischi si sono fatti ancora più intensi e sono partiti i cori di disapprovazione da parte dei tifosi. «Andate a lavorare» e «Meritiamo........

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