L'inizio di un nuovo corso: sarà esposto dal 28 febbraio, prima di tornare a Capodimonte. Lâintesa con Eike Schmidt
La Flagellazione di Cristo di Caravaggio arriva al Museo diocesano. Ad inaugurarlo, il 28 febbraio, ci sarà il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. Il famoso dipinto, un olio su tela dalle imponenti dimensioni: (286Ã213 cm), realizzato tra il 1607 ed il 1608, è conservato solitamente al Museo di Capodimonte, ma ora proviene dal Louvre di Parigi dove è stato esposto per la mostra âNapoli a Parigiâ dal 7 giugno del 2023 e fino allo scorso 8 gennaio, insieme con altri importanti dipinti (trentuno) dei più famosi pittori italiani.
La Flagellazione è considerata una delle opere più significative della maturità del pittore lombardo, ed è uno dei tre quadri presenti a Napoli di Caravaggio, insieme alle Sette opere di Misericordia (Pio Monte della Misericordia) e al Martirio di SantâOrsola (Gallerie dâItalia, via Toledo).Â
Adesso, grazie alla collaborazione con Eike Schmidt, direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte, il Caravaggio farà tappa a Donnaregina, prima di rientrare in sede. Unâintesa che aveva già dato i suoi frutti con un altro bel colpo messo a segno dal Diocesano, la mostra sullâAdorazione dei Magi di Botticelli, proveniente dagli Uffizi di Firenze, che ha fatto registrare un grande successo di pubblico e oltre 10 mila presenze.
Lâesposizione è stata visitata da napoletani e turisti che hanno approfittato anche per ammirare e conoscere lâincantevole complesso monumentale ricchissimo di opere dâarte, un polo culturale che vanta la chiesa trecentesca di Donnaregina Vecchia e la chiesa seicentesca di Donnaregina Nuova. Allâinterno sono esposti dipinti provenienti dalle tante chiese napoletane e dalla Cattedrale. Tra i tanti troviamo quadri di Luca Giordano, Aniello Falcone, Andrea Vaccaro, Francesco Solimena, Massimo Stanzione, Charles Mellin, Mattia Preti, Paolo De Matteis. Sono inoltre visibili preziosi oggetti liturgici in oro e argento e di particolare valore è la Stauroteca di San Leonzio, croce reliquiario con frammento della Santa Croce in oro filigranato del XII secolo, con gemme e smalti cloisonnés.
Insomma, il Museo di Donnaregina si conferma tra gli operatori con lâofferta culturale di maggior prestigio e in questi anni ha offerto mostre importanti: Michelangelo, Leonardo da Vinci, Rubens e Brueghel, Pinturicchio, Aniello Falcone, Antonello da Messina e il grande successo di Artemisia Gentileschi, grazie a una rete di collaborazioni sinergiche coi maggiori musei italiani e non solo. E proprio per questa ragione ed in continuità con quanto avvenuto in passato, si prepara anche a nuove e stimolanti cambiamenti che vedranno il complesso diventare sempre più un attrattore turistico del Centro storico, un museo aperto al territorio, in dialogo con gli abitanti che, grazie anche a spinte giovanili e a nuove sperimentazioni, si porrà come motore propulsivo e culturale per generare anche benessere sociale e combattere il degrado.
Un museo di comunità , potremmo dire, dove la cultura genera bellezza, promuove solidarietà , ma produce anche futuro.
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16 febbraio 2024
© RIPRODUZIONE RISERVATA
La «Flagellazione» di Caravaggio dal Louvreal Museo diocesano
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16.02.2024
L'inizio di un nuovo corso: sarà esposto dal 28 febbraio, prima di tornare a Capodimonte. Lâintesa con Eike Schmidt
La Flagellazione di Cristo di Caravaggio arriva al Museo diocesano. Ad inaugurarlo, il 28 febbraio, ci sarà il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. Il famoso dipinto, un olio su tela dalle imponenti dimensioni: (286Ã213 cm), realizzato tra il 1607 ed il 1608, è conservato solitamente al Museo di Capodimonte, ma ora proviene dal Louvre di Parigi dove è stato esposto per la mostra âNapoli a Parigiâ dal 7 giugno del 2023 e fino allo scorso 8 gennaio, insieme con altri importanti dipinti (trentuno) dei più famosi pittori italiani.
La Flagellazione è considerata una delle opere più significative della maturità del pittore lombardo, ed è uno dei tre quadri presenti a Napoli di Caravaggio, insieme alle Sette opere di Misericordia (Pio Monte della........
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