Interdetto l'accesso all'arenile comunale all'inizio di Posillipo, banalmente perché il lido che gestisce il varco «per problemi burocratici» deve restare chiuso
Neppure il tempo di rallegrarsi per il recupero alla fruizione 12 mesi allâanno della spiaggia libera DonnâAnna â Tar e Consiglio di Stato hanno sancito che il cancello in via Sermoneta dal quale si passa per raggiungere lâarenile pubblico va tenuto aperto anche nei mesi nei quali è chiuso il Bagno Elena â che arriva la doccia fredda della perdita della spiaggia delle Monache, lâaltro arenile comunale situato nella parte iniziale di Posillipo per chi proviene da Mergellina.Â
Si accede ad esso dal varco che introduce anche al Bagno Sirena. Il cancello finora era aperto anche al di là dei mesi estivi, perché il bar del lido funzionava in ogni stagione. Un paio di giorni fa, però, alcune persone che avrebbero voluto trascorrere un paio dâore sulla spiaggia delle Monache, approfittando della bella giornata di sole e delle temperature molto miti, hanno trovato il cancello sbarrato. Câera un foglio sul quale era scritto: «Si avvisa la gentile clientela che il Bagno Sirena per problemi burocratici resterà chiuso fino a data da destinarsi». Inaccessibile, di conseguenza, pure la spiaggia comunale delle Monache.Â
«Ci sembra assurdo â commentano gli attivisti del comitato Mare Libero â dopo tante chiacchiere su piattaforme ed accesso al mare (in settimana câè stato un consiglio comunale sul tema, naufragato peraltro per la mancanza del numero legale prima che si votassero le mozioni) che una delle poche spiagge libere rimaste sia chiusa e che non sia fatta rispettare la servitù di passaggio». Incalzano: «Quel cancello va riaperto. Poco importa che siano i privati od il Comune a farlo». Il mare negato, insomma, continua a tenere banco, mentre ci si avvia alla nuova stagione balneare con lâipotesi concreta che il Comune riproponga i contestatissimi provvedimenti di contingentamento degli accessi alle spiagge DonnaâAnna, delle Monache e a Cala San Basilio. Questâultima ricade nella zona B del parco della Gaiola.
In settimana lâassessore Edoardo Cosenza, che ha la delega al mare, a margine del consiglio comunale ha anticipato che il Comune va in tale direzione. Cosenza adduce motivi di sicurezza legati alla ipotesi che sia necessario evacuare rapidamente gli arenili ed alla presenza di âcostoniâ. Gli attivisti replicano che è il Comune di Napoli che avrebbe dovuto da tempo approvare il piano di difesa della costa e che non ci sono particolari problemi di sicurezza sulle spiagge dove già nelle scorse estati è stato previsto lâaccesso a numero chiuso, previa prenotazione. Le medesime sulle quali i concessionari gestiscono ombrelloni e sdraio per centinaia di persone ogni giorno. Facile ipotizzare, dunque, che ci saranno proteste e manifestazioni, come lo scorso anno, se il Comune confermerà un provvedimento che era stato adottato per la prima volta nel 2020 solo per ragioni sanitarie â il Covid â ma è stato poi riproposto anche quando la pandemia era superata.
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23 marzo 2024
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Napoli, aperta una spiaggia se ne chiude un'altra: quella delle Monache
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23.03.2024
Interdetto l'accesso all'arenile comunale all'inizio di Posillipo, banalmente perché il lido che gestisce il varco «per problemi burocratici» deve restare chiuso
Neppure il tempo di rallegrarsi per il recupero alla fruizione 12 mesi allâanno della spiaggia libera DonnâAnna â Tar e Consiglio di Stato hanno sancito che il cancello in via Sermoneta dal quale si passa per raggiungere lâarenile pubblico va tenuto aperto anche nei mesi nei quali è chiuso il Bagno Elena â che arriva la doccia fredda della perdita della spiaggia delle Monache, lâaltro arenile comunale situato nella parte iniziale di Posillipo per chi proviene da Mergellina.Â
Si accede ad esso dal varco che introduce anche al Bagno Sirena. Il cancello finora era aperto anche al di là dei mesi estivi, perché il bar del lido funzionava in ogni stagione. Un paio di giorni fa,........
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