Il rettore Matteo Lorito: «Potrei dimettermi dalla Fondazione Med-Or». Pronta la discussione in Senato Accademico con le richieste dei movimenti

«Non ho problemi a valutare la mia dimissione dal comitato scientifico della fondazione Med-Or». Parole di Matteo Lorito, il rettore della Federico II. Le ha pronunciate pochi minuti fa, nel corso dell’assemblea convocata dopo l’occupazione del rettorato da parte degli studenti della rete per la Palestina.

Tra i punti che gli attivisti hanno contestato all’ateneo c’è anche la partecipazione del rettore al comitato scientifico della Fondazione che è presieduta da Marco Minniti e che – hanno accusato gli studenti – è una emanazione della Leonardo, «azienda bellica italiana tra le fornitrici di armi e dispositivi militari ad Israele». Ha detto Lorito: «Ho fatto fare ricerche per trovare un qualunque documento che individui la partecipazione della Federico II alla Med-Or. Non c’è. La Federico II non partecipa come ateneo. Tre anni fa, quando è partita Med-Or, il sottoscritto, in qualità di esperto di agroalimentare, aveva ricevuto la richiesta di un contributo scientifico alla Fondazione la quale, sul suo sito, non manifesta le finalità che voi dite. Così il sottoscritto, come il rettore dell’Orientale – il professore Tottoli, che è un esperto del mondo arabo – ha detto sì. Ho partecipato ad una sola riunione, perché poi il ruolo di rettore mi ha completamente assorbito». Lorito ha difeso gli accordi di collaborazione con gli atenei israeliani, sostenendo che riguardano per lo più scambi tra studenti e docenti e che, in ogni caso, rappresentano anche «una opportunità di cooperare con Università le quali contribuiscono alla integrazione tra israeliani e palestinesi».Â

Gli studenti lo hanno contestato su questo. Il rettore li ha invitati a formalizzare una richiesta che potrebbe essere portata al Senato Accademico. Gli studenti l’hanno già pronta e prevede, tra l’altro, «la rescissione di tutti gli accordi di collaborazione, ricerca e mobilità internazionale con le università israeliane». Li ha, peraltro, avvertiti Lorito: «Sappiate che io sono un arbitro, metto la palla al centro, ma poi decide il Senato Accademica».Â

Tra gli interventi quello del professore Alessandro Arienzo, che ha raccontato di avere sottoscritto un appello per la sospensione del bando Maeci. È quello del ministero degli affari Esteri ed è relativo alla collaborazione scientifica e nella ricerca con Israele. Ha detto però agli studenti che è contrario alla sospensione degli scambi di studenti e docenti con gli atenei israeliani. L’assemblea – molto partecipata – è ancora in corso nell’aula Conforti della sede della Federico II in via Porta di Massa. Qualche ora fa, prima che cominciasse l’incontro, gli attivisti della rete studentesca della Palestina hanno liberato il rettorato che avevano occupato ad inizio settimana.Â

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12 aprile 2024

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QOSHE - Palestina, il rettore incontra gli studenti: braccio di ferro sugli accordi con Israele, ma termina l'occupazione - Fabrizio Geremicca
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Palestina, il rettore incontra gli studenti: braccio di ferro sugli accordi con Israele, ma termina l'occupazione

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12.04.2024

Il rettore Matteo Lorito: «Potrei dimettermi dalla Fondazione Med-Or». Pronta la discussione in Senato Accademico con le richieste dei movimenti

«Non ho problemi a valutare la mia dimissione dal comitato scientifico della fondazione Med-Or». Parole di Matteo Lorito, il rettore della Federico II. Le ha pronunciate pochi minuti fa, nel corso dell’assemblea convocata dopo l’occupazione del rettorato da parte degli studenti della rete per la Palestina.

Tra i punti che gli attivisti hanno contestato all’ateneo c’è anche la partecipazione del rettore al comitato scientifico della Fondazione che è presieduta da Marco Minniti e che – hanno accusato gli studenti – è una emanazione della Leonardo, «azienda bellica italiana tra le fornitrici di armi e dispositivi militari ad Israele». Ha detto........

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