Il Tribunale amministrativo intima la definizione della procedura o la nomina di un commissario
Il primo round dello scontro tra Regione Campania e ministero per le Politiche di Coesione va a Palazzo Santa Lucia. Il Tar ha accolto il ricorso presentato dallâente regionale sullâassegnazione, ancora non completata, delle risorse del Fondo sviluppo e coesione. «Con sentenza n.1178 â è precisato in una nota della Regione - il Tar ha accolto il ricorso avverso il ministero per le Politiche di Coesione, e ha assegnato al Dipartimento per la Coesione il termine di 45 giorni per la definizione dell'istruttoria e la predisposizione dello schema di accordo da sottoscrivere con la Regione Campania, riservandosi la nomina di un commissario ad acta nell'ipotesi di elusione del termine stabilito».
De Luca incassa un primo successo nella sua campagna contro il Governo, condito anche da qualche accusa sopra le righe. Adesso, però, è probabile che da Roma arrivi immediata una contromossa. Magari con un ricorso al Consiglio di Stato. «Da un anno e mezzo, la Regione Campania ha risposto a tutte le richieste del ministero, ma senza esiti positivi â prosegue la nota di Palazzo Santa Lucia - l'attuale pronuncia del Tar pone un punto fermo rispetto a una procedura che non si può tenere bloccata a tempo indeterminato. E' un modo per salvaguardare 12mila posti nel comparto della cultura e dello spettacolo, e per consentire di creare posti di lavoro senza ulteriori perdite di tempo».
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19 febbraio 2024
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