La missiva inviata quando il procuratore era ancora a Catanzaro. Le indagini coordinate dai magistrati di Salerno
Per le minacce di morte, contenute in una lettera, nei confronti di Nicola Gratteri - all'epoca dei fatti procuratore di Catanzaro - e di un suo pm è finito in carcere un trentenne calabrese, arrestato dalla polizia su ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Salerno. Salvo Gregorio Mirarchi, con precedenti per detenzione di armi e droga, è ora indagato per minaccia a pubblico ufficiale aggravata dal metodo mafioso.
Gli investigatori sono risaliti all'autore della lettera prima indagando sui contenuti, la missiva minacciosa includeva anche la richiesta di liberazione entro la fine del 2023 proprio di Mirarchi. E poi effettuando due diverse consulenze grafologiche della Scientifica che hanno confermato come quel testo fosse stato scritto proprio dal trentenne calabrese.
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6 febbraio 2024
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