Annuncio del sindaco Della Ragione, sorgerà in via De Rosa negli ex locali della Polizia municipale: «Servizi ai cittadini e decongestionamento del Santa Maria delle Grazie»Â

Il murale della Sibilla Cumana di Jorit addossato all'edificio in questione

Sarà un ospedale di comunità il primo presidio sanitario della storia bacolese. E avrà il volto della Sibilla Cumana. L’immobile di Via Gaetano De Rosa, famoso per il murale della Sibilla di Jorit e che ha ospitato il comando della Polizia municipale, l’ufficio anagrafe e l’ufficio tributi, è stato consegnato all’Asl Napoli 2 Nord e, secondo una nota del sindaco, l’allestimento del cantiere avverrà già da questo mese.Â

«Bacoli avrà il primo ospedale di comunità . Dopo l’emergenza Covid si è notata la criticità dei presidi di prossimità e noi abbiamo subito colto l’opportunità , data dal Pnrr, per dare ai cittadini dei servizi che il comune non ha mai avuto», ha dichiarato il sindaco Josi Della Ragione. La linea di finanziamento, che riguardava le Regioni, è stata intercettata dall’amministrazione bacolese che, dopo una delibera di giunta del 2021, lo scorso ottobre ha firmato il contratto di comodato d’uso gratuito ventennale. Il progetto esecutivo è stato affidato alla MDC Engineering Srl ed alla Piran Srl, per un importo lavori presunto di 1.657.347 euro, con consegna prevista per il 2026.Â

«Il nostro ospedale di comunità avrà 20 posti letto con i quali garantiremo la gestione dei pazienti a bassa intensità di cure che necessitano comunque di assistenza continuativa – ha continuato il sindaco - Si faranno esami specialistici e piccoli interventi chirurgici. Questo permetterà anche di decongestionare l’ospedale Santa Maria Delle Grazie di Pozzuoli». Gli ospedali di comunità programmati in Campania con il Pnrr sono 45; secondi solo alla Lombardia con 63 strutture finanziate. Sul tavolo 1 miliardo di euro per realizzare almeno 307 strutture sanitarie territoriali in tutt’Italia.Â

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, nell’ambito del programma Missione 6 - Salute - ha previsto l’adozione di interventi volti a rendere sinergica la risposta territoriale con quella ospedaliera, incentivando i servizi di prossimità per coadiuvare le strutture ospedaliere e liberare posti letto per le degenze più urgenti. Secondo l’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, gli ospedali di comunità sono presidi destinati a ricoveri brevi di pazienti che necessitano di un’assistenza medica infermieristica costante, non erogabile a domicilio. Strutture dotate, quindi, della presenza di personale sanitario 7 giorni su 7 e 24 ore su 24, per lo più infermieri ed operatori socio- sanitari, e corredate di una strumentazione diagnostica di base che permetterà di effettuare, ad esempio, esami cardiologici, ematologici, ecografie e test di funzionalità respiratoria. Arriva dunque dal Pnrr la risposta al potenziamento della sanità pubblica, ormai ridotta al collasso. Ma se i treni che passano una sola volta bisogna prenderli, c’è anche bisogno di essere preparati per la partenza. Il Pnrr necessità di progettazione e questa nasce, inevitabilmente, da una visione spesso politica.Â

«Vogliamo rendere il centro di Bacoli il cuore pulsante della sanità pubblica e delle istituzioni del territorio - ha concluso Della Ragione -. Il nostro centro storico vive oggi una difficoltà ampia, con numerose attività chiuse, per questo abbiamo programmato a valle l’ospedale di comunità con il Distretto Sanitario e a monte la futura sede del Municipio». Incastrare le necessità pubbliche, forse è questa la chiave giusta per non perdere un treno, il cui biglietto rischia di essere solo troppo oneroso.

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2 febbraio 2024

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Bacoli, nasce l'ospedale di comunità: è il primo presidio sanitario della storia

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02.02.2024

Annuncio del sindaco Della Ragione, sorgerà in via De Rosa negli ex locali della Polizia municipale: «Servizi ai cittadini e decongestionamento del Santa Maria delle Grazie»Â

Il murale della Sibilla Cumana di Jorit addossato all'edificio in questione

Sarà un ospedale di comunità il primo presidio sanitario della storia bacolese. E avrà il volto della Sibilla Cumana. L’immobile di Via Gaetano De Rosa, famoso per il murale della Sibilla di Jorit e che ha ospitato il comando della Polizia municipale, l’ufficio anagrafe e l’ufficio tributi, è stato consegnato all’Asl Napoli 2 Nord e, secondo una nota del sindaco, l’allestimento del cantiere avverrà già da questo mese.Â

«Bacoli avrà il primo ospedale di comunità . Dopo l’emergenza Covid si è notata la criticità dei presidi di prossimità e noi abbiamo subito colto l’opportunità , data dal Pnrr, per dare ai cittadini dei servizi che il comune non ha mai avuto», ha dichiarato il sindaco Josi Della Ragione. La linea di........

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