L'impresa aggiudicataria dell'appalto da 2,9 milioni inserito nel Grande Progetto Centro storico di Napoli scrive al Comune per sottolineare l'«emergenza»
Sarebbero dovuti terminare oggi, 29 gennaio, i lavori di riqualificazione e rifunzionalizzazione del complesso di Castel Capuano, ricompresi nel Grande Progetto Centro storico di Napoli-Valorizzazione del sito Unesco. Ma la ditta che si è aggiudicata lâappalto da 2,9 milioni di euro sottoscritto il 17 luglio 2017 ha chiesto, ed ottenuto dal Comune, una proroga di 180 giorni per ultimare gli interventi, la cui data slitta ora al 27 luglio prossimo. Alla base del ritardo vi sarebbe la difficoltà nel reperire manodopera qualificata, il non facile approvvigionamento delle materie prime e il caro prezzi, le condizioni meteo avverse che hanno comportato una riduzione degli orari lavorativi delle maestranze.Â
Nella richiesta di proroga avanzata al Comune la ditta appaltatrice evidenzia che la carenza di mano dâopera rappresenta «una vera e propria emergenza», in quanto la difficoltà nel reperimento di personale è passata, secondo i dati Unioncamere-Anpal, dal 39% del 2022 al 46% nel 2023. Câè il prezzo dei materiali notevolmente lievitati in conseguenza del caro energia, e le condizioni meteo avverse durante il corso dei lavori, con eventi piovosi «al di fuori della normalità , così come, nel periodo estivo, ondate di calore estremo che hanno comportato una riduzione degli orari lavorativi delle maestranze». A queste criticità lâappaltatrice aggiunge anche «le complesse operazioni di dismissione dei vecchi impianti elettrici posti sulle facciate delle corti interne del complesso monumentale nonché in alcuni locali interni» che «hanno rallentato lâesecuzione dei lavori». Ad incidere sul cronoprogramma anche «il mancato e/o tardivo ritiro dei rifiuti da parte dellâautorità competente» e la presenza di cemento-amianto nelle pluviali incassate nella muratura della facciata del Nuovo Cortile del Vaglio, per cui, evidenzia la società appaltatrice «si rende necessario l'intervento di apposita ditta specializzata».Â
Il Comune di Napoli nellâautorizzare la proroga per lâultimazione degli interventi precisa che gli stessi avverranno senza nuovi impegni di spesa. I lavori di riqualificazione dellâex Tribunale civile di Napoli avevano subito una battuta dâarresto già nel luglio 2019, a causa dei ritrovamenti archeologici nellâarea del cantiere. Lavori che erano poi ripresi un anno fa dopo lâok della Soprintendenza.
Vai a tutte le notizie di Napoli
Se vuoi restare aggiornato sulle notizie della Campania iscriviti gratis alla newsletter del Corriere del Mezzogiorno. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 12. Basta cliccare qui.
Siamo anche su Instagram, seguici https://www.instagram.com/corriere.mezzogiorno/
29 gennaio 2024 ( modifica il 29 gennaio 2024 | 15:42)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Castel Capuano, mancano gli operai: chiesta una proroga per i lavori di riqualificazione
11
14
29.01.2024
L'impresa aggiudicataria dell'appalto da 2,9 milioni inserito nel Grande Progetto Centro storico di Napoli scrive al Comune per sottolineare l'«emergenza»
Sarebbero dovuti terminare oggi, 29 gennaio, i lavori di riqualificazione e rifunzionalizzazione del complesso di Castel Capuano, ricompresi nel Grande Progetto Centro storico di Napoli-Valorizzazione del sito Unesco. Ma la ditta che si è aggiudicata lâappalto da 2,9 milioni di euro sottoscritto il 17 luglio 2017 ha chiesto, ed ottenuto dal Comune, una proroga di 180 giorni per ultimare gli interventi, la cui data slitta ora al 27 luglio prossimo. Alla base del ritardo vi sarebbe la difficoltà nel reperire manodopera qualificata, il non facile approvvigionamento delle materie prime e il........
© Corriere del Mezzogiorno
visit website
login
who are we?
contact us
qosheapp
Toi Staff
Gideon Levy
Belen Fernandez
Rami G Khouri
Mort Laitner
Donald Low
Ali Fathollah-Nejad
Nikkei Editorial
