E' il più grande murale al mondo dedicato a Diego. Il 2 febbraio, nellâambito degli interventi di riqualificazione decisi dal Comune, verranno demoliti alcuni edifici di Taverna del Ferro, nel quartiere San Giovanni a Teduccio
Il prossimo 2 febbraio, nellâambito degli interventi di riqualificazione urbana decisi dal Comune di Napoli, verranno demoliti grazie ai 106 milioni di fondi del Pnrr gli edifici di via Taverna del Ferro nel quartiere di San Giovanni a Teduccio. Si tratta di due caseggiati di edilizia popolare con 360 alloggi e 84 box costruiti dopo il terremoto del 1980, sui quali sette anni fa lo street artist Jorit, al secolo Ciro Cerullo, ha disegnato il volto di Maradona come «Dios umano» affiancato dal volto di uno scugnizzo. Lâopera, completata grazie a fondi avuti dallâallora capitano del Napoli Marek Hamsik e da associazioni che operano sul territorio, rappresenta anche il più grande murale al mondo del Pibe de oro. Negli anni ha attirato visitatori e turisti, in quartiere conosciuto come il Bronx per il degrado, la disoccupazione, il disagio sociale, lo spaccio e la criminalità . Ora con lâavvio degli interventi di riqualificazione anche lâopera artistica andrà giù insieme alle palazzine.
«Ovviamente mi dispiace ma non dimentichiamo che lâopera serviva proprio ad accendere i riflettori sul Bronx e a dare voce alle persone che ci vivono. La cosa importante è che le persone abbiano case confortevoli in cui vivere», il commento di Jorit, che aggiunge: «Detto questo ovviamente mi stanno scrivendo in tantissimi che sono dispiaciuti che lâopera viene buttata giù, io non so che dire, non sono scelte che mi competono. Non saprei, così su due piedi; direi che magari si potrebbero tenere in piedi anche soltanto i primi 20 metri sui 500 del bronx in cui câè Diego e magari in quella scala su ogni piano fare tutti studi per artisti emergenti, scuole dâarte per ragazzi di strada o le sedi di tutte le associazioni e le realtá sociali che ci sono sul territorio; teatro, danza, doposcuola, uffici comunali. Un pó come si farà a Scampia con le Vele, che una resterá in piedi, per avere anche la testimonianza storica e un simbolo del quartiere. Non so, questo mi viene in mente, ma ripeto â prosegue lo street artist - la cosa fondamentale e il grande risultato (per nulla scontato) è che finalmente verranno date delle case migliori alle persone che vivono nel bronx. E sono sicuro che Diego sarebbe felice di questo, è una sorta di ennesimo miracolo che Diego ha compiuto».
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7 gennaio 2024
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