La donna trovata senza vita dagli inviati di «Chi l'ha visto?». Si indaga in tutte le direzioni: dall'ipotesi di suicidio all'omicidio. Domani la fiaccolata
Una busta nera di plastica da una parte, una borraccia che potrebbe contenere liquido per radiatore o antigelo dallâaltra, ecchimosi rilevate ad una prima analisi che potrebbero essere state causate da una caduta o da percosse. Questa è la scena che si è parata dinanzi alle forze dell'ordine, questo è ciò che c'era sul luogo del ritrovamento del cadavere di Antonella Di Massa, scomparsa ad Ischia il 17 febbraio e trovata morta dagli inviati di «Chi l'ha visto?» il 28 in un aranceto.Â
Nellâattesa del responso dellâesame autoptico, tante sono le piste che si battono. Tante ipotesi che si rincorrono ed una sola certezza: il corpo di Antonella trovato in un fondo agricolo a Succhivo, accanto ad una strada peraltro densamente abitata e trafficata e distante non più di 300 metri dal luogo dellâultimo avvistamento della 51enne casamicciolese.Â
Tutto ruota attorno a tre date. Le prime sono come detto il 28 febbraio ed il 17, ossia il giorno della scomparsa. La terza è martedì 27 febbraio, quella in cui la donna sarebbe deceduta secondo una prima stima del medico legale che ha ispezionato la salma. Nel mezzo dieci giorni di âbuioâ, dove Antonella si è dissolta nel nulla, al netto di segnalazioni più o meno attendibili che ne avrebbero indicato la presenza nellâarea di Serrara Fontana così come in altri punti dellâisola, segnalazioni però che non hanno mai trovato conferma. Ma allora dove si è rifugiata Antonella Di Massa e come ha fatto a sfuggire a controlli che hanno visto in campo termo scanner, droni elicotteri, unità cinofile, cani molecolari, carabinieri, finanza, guardia costiera, protezione civile, associazioni di volontariato e semplici cittadini? Un mistero nel mistero.Â
Antonella Di Massa potrebbe essersi suicidata, proprio bevendo quel liquido per auto, ma in molti obiettano che se si fosse allontanata con questa intenzione certo non avrebbe atteso dodici lunghi giorni per mettere in atto un gesto estremo. Non manca chi sostiene che la donna potesse essersi recata a Succhivo perché avesse un appuntamento con qualcuno: un sospetto, questo, alimentato dal fatto che le ultime immagini che la ritraggono (riprese da una videocamera di sorveglianza della Pro Loco di Succhivo) la vedono dapprima imboccare un vicolo, poi tornare indietro, guardarsi intorno, prendere una stradina ubicata sullâaltro lato della strada e coprirsi il volto col cappuccio del giubbotto nel mentre incrociava alcuni passanti, quasi a voler evitare di essere riconosciuta. Ma anche a voler dar credito a questa tesi, cosa è successo dopo? E soprattutto, Antonella Di Massa â e questo è lâinterrogativo più inquietante â in quel terreno ci è arrivata da sola o ci è stata portata?Â
Nel frattempo è confermata anche lâindiscrezione, trapelata alcuni giorni fa, sul ritrovamento presso lâabitazione della donna di un biglietto in cui Antonella esternava il suo disagio e palesi segnali di malessere, biglietto nelle mani degli inquirenti che coordinano le indagini. E che, nel frattempo, continuano a sentire diverse persone, che sfilano in caserma. In tanti hanno confermato che la zona del ritrovamento era stata perlustrata più volte, anche il punto in cui giaceva Antonella Di Massa senza vita. E che lì, almeno fino a domenica, della donna non câera traccia.
Domani, intanto, alle 18 e 30 ci sarà una fiaccolata in memoria di Antonella. Il punto di incontro, fuori la chiesa di Succhivo.
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1 marzo 2024 ( modifica il 1 marzo 2024 | 12:56)
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Ischia, cosa sappiamo sulla morte di Antonella Di Massa: le ecchimosi, la bottiglia di anti-gelo, il video e il biglietto
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01.03.2024
La donna trovata senza vita dagli inviati di «Chi l'ha visto?». Si indaga in tutte le direzioni: dall'ipotesi di suicidio all'omicidio. Domani la fiaccolata
Una busta nera di plastica da una parte, una borraccia che potrebbe contenere liquido per radiatore o antigelo dallâaltra, ecchimosi rilevate ad una prima analisi che potrebbero essere state causate da una caduta o da percosse. Questa è la scena che si è parata dinanzi alle forze dell'ordine, questo è ciò che c'era sul luogo del ritrovamento del cadavere di Antonella Di Massa, scomparsa ad Ischia il 17 febbraio e trovata morta dagli inviati di «Chi l'ha visto?» il 28 in un aranceto.Â
Nellâattesa del responso dellâesame autoptico, tante sono le piste che si battono. Tante ipotesi che si rincorrono ed una sola certezza: il corpo di Antonella trovato in un fondo agricolo a Succhivo, accanto ad una strada peraltro densamente abitata e trafficata e distante non più di 300 metri dal luogo dellâultimo avvistamento della........
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