La rabbia della donna: «Allontanato come un cane che stava abbaiando». La preside: «La mia intenzione non era cattiva, forse ho sbagliato nei modi»

«Me l’hanno cacciato come un cane che stava abbaiando». Sono le parole piene di dolore e rabbia di Patrizia, la mamma di un ragazzino autistico che sarebbe stato allontanato dalla dirigente scolastica dalla palestra di una scuola media, durante un evento organizzato per la giornata contro il bullismo.
La vicenda si è verificata ad Afragola quando, in una palestra, studenti e personale docente, erano riuniti in occasione del convegno. Secondo quanto ricostruito, l’alunno, che ha appena 11 anni e frequenta il primo anno, mentre si svolgeva la riunione avrebbe emesso alcuni suoni. In quel momento la preside dell’istituto, come mostrerebbero alcune immagini di un video che ha immortalato quanto successo, lo avrebbe prima additato e poi fatto allontanare. Dopo oltre un mese, quelle immagini sono arrivate alla madre del ragazzino, Patrizia.

«Ho un dolore dentro - ha affermato la donna commentando il video - era evidentemente sorridente e felice per quel momento di socialità , è stato allontanato perché quei sorrisi fatti a modo suo, evidentemente, davano fastidio». La decisione di allontanarlo, sostengono alcuni presenti, sarebbe stata adottata dalla dirigente dopo alcune urla. Nel video si nota l’insegnante di sostegno sollecitata dalla preside ad accompagnare fuori il ragazzo. All’inizio le parole che arrivano dal centro della sala si sentono in maniera confusa, coperte dalla voce dal ragazzino. Subito dopo si può ascoltare distintamente la frase «eccolo là », e poi «prof, per piacere, prendete quel ragazzo e portatelo in classe».

Si nota che una giovane docente prende per mano il ragazzino undicenne, lo fa alzare dalla poltroncina dell’auditorium su cui era seduto, e lo accompagna fuori. L’unico gesto di tenerezza nei confronti dell’undicenne lo fa proprio l’insegnante, una carezza sulla testa.
Dalla sua la preside ha cercato di spiegare le sue ragioni ai microfoni di Sky. «Il bambino era agitato – ha detto -. La mia intenzione non era cattiva, forse ho sbagliato nei modi ma la mia intenzione era quella di creare intorno al bambino un momento di serenità ». Poi ha aggiunto che le «farebbe piacere cercare un chiarimento con i genitori», chiedendo ancora scusa per i modi.

Alle spalle di Patrizia c’è una storia difficile. È la madre di due bambini autistici. Dopo avere visto le immagini si è rivolta all’associazione ‘La battaglia di Andrea’ che ormai da anni si batte per i diritti dei diversamente abili. «Quando ci ha mostrato il video siamo rimasti scioccati – hanno riferito Asia Maraucci e Luigi Concilio, i coniugi fondatori dell’associazione - ma la cosa che ci ha sconvolti di più è il silenzio che si è creato intorno ed il fatto che sul momento nessuno abbia detto nulla». La donna ha chiesto supporto all’avvocato Sergio Pisani che ha preso a cuore la situazione ed ha deciso di seguirla. Sulla vicenda si è espresso anche il parlamentare Francesco Emilio Borrelli che ha annunciato che l’episodio sarà segnalato al ministro competente.

Vai a tutte le notizie di Napoli

Se vuoi restare aggiornato sulle notizie della Campania iscriviti gratis alla newsletter del Corriere del Mezzogiorno. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 12. Basta cliccare qui.

Siamo anche su Instagram, seguici https://www.instagram.com/corriere.mezzogiorno/

22 marzo 2024

© RIPRODUZIONE RISERVATA

QOSHE - Afragola, la denuncia di una mamma: «Mio figlio autistico cacciato dalla preside durante un incontro sul bullismo» - Gennaro Scala
menu_open
Columnists Actual . Favourites . Archive
We use cookies to provide some features and experiences in QOSHE

More information  .  Close
Aa Aa Aa
- A +

Afragola, la denuncia di una mamma: «Mio figlio autistico cacciato dalla preside durante un incontro sul bullismo»

11 3
22.03.2024

La rabbia della donna: «Allontanato come un cane che stava abbaiando». La preside: «La mia intenzione non era cattiva, forse ho sbagliato nei modi»

«Me l’hanno cacciato come un cane che stava abbaiando». Sono le parole piene di dolore e rabbia di Patrizia, la mamma di un ragazzino autistico che sarebbe stato allontanato dalla dirigente scolastica dalla palestra di una scuola media, durante un evento organizzato per la giornata contro il bullismo.
La vicenda si è verificata ad Afragola quando, in una palestra, studenti e personale docente, erano riuniti in occasione del convegno. Secondo quanto ricostruito, l’alunno, che ha appena 11 anni e frequenta il primo anno, mentre si svolgeva la riunione avrebbe emesso alcuni suoni. In quel momento la preside dell’istituto, come mostrerebbero alcune immagini di un video che ha immortalato quanto successo, lo avrebbe prima additato e poi fatto........

© Corriere del Mezzogiorno


Get it on Google Play