Gli arresti eseguiti dalla Squadra Mobile di Napoli nell'ambito di un'operazione coordinata da Europol. Le vittime scelte tra i facoltosi clienti di ristoranti e alberghi e rapinate in modo violento

Partiti da Napoli, rapinavano orologi di lusso in diverse città europee, scegliendo le proprie vittime tra i facoltosi clienti di ristoranti e alberghi. Stamattina sono stati eseguiti otto mandati di cattura nei confronti di altrettanti indagati residenti nel capoluogo partenopeo, nell'ambito di un'operazione coordinata da Europol che negli ultimi mesi ha portato all'arresto di 35 persone. In particolare, è stato riscontrato che gli episodi delittuosi erano stati commessi in gran parte nelle principali località turistiche della Spagna, anche se un rilevante numero di questi reati erano avvenuti anche in altre importanti città di Francia, Austria, Germania, Spagna e Svizzera.

Il modus operandi era tanto semplice quanto efficace. Le cosiddette “paranze” erano costituite mediamente dalle 3 alle 5 persone con compiti ben definiti: un soggetto individuava la vittima, che indossava un orologio prezioso, in ristoranti di lusso o alberghi di alta categoria. Dopodiché veniva pedinata da un complice, in attesa del momento propizio per l’azione delittuosa. Quindi uno o due componenti del gruppo aggredivano con violenza il malcapitato, strappandogli l’orologio dal polso, spesso cagionandogli anche lesioni agli arti superiori, per poi guadagnarsi la fuga a bordo di moto condotte da un complice, facendo perdere le proprie tracce.

Gli arrestati sono originari dei Quartieri Spagnoli, della Sanità e di Materdei. Tutti giovani di età compresa tra i 20 e i trent’anni e tra essi c’è un amico del ragazzo ritenuto responsabile dell’omicidio di Giovanbattista Cutolo, per tutti Giogiò. econdo quanto ricostruito dalle indagini, gli orologi preferiti dal gruppo erano Rolex, Patek Philippe e Richard Mille, cronografi anche da centinaia di migliaia di euro. Tra le vittime non risulterebbero comunque personaggi noti. La squadra mobile ha ricostruito anche il circuito della ricettazione. Una volta rapinati, gli orologi venivano consegnati a una ragazza insospettabile che provvedeva e riportarli in Italia e lì venivano immessi sul mercato nero. Un ricettatore, mediamente, acquisisce un orologio a un prezzo del 30% inferiore a quello di mercato, poi provvede a customizzarlo e a renderlo, allo stesso tempo, unico e più difficilmente rintracciabile. Significa che i cronografi venivano modificati cambiando le corone, i cinturini e le chiusure, a volte scambiandoli tra modelli compatibili. Una volta pronto, l’orologio veniva destinato a un mercato prevalentemente composto da privati di origine asiatica, con un guadagno doppio rispetto all’acquisto iniziale da parte dei ricettatori.

L'aumento quasi esponenziale del prezzo degli orologi di lusso negli ultimi anni avrebbe incentivato gli indagati a commettere un numero sempre maggiore di rapine. Alcuni orologi rari hanno infatti un prezzo di mercato che supera di gran lunga quello di listino. Questo tipo di delitti, finora indagati solo a livello locale, con questa attività sono stati invece oggetto di scambio informativo tra Europol e le Forze di Polizia degli Stati interessati, e conseguentemente d’investigazione coordinata.

Dopo aver condiviso gli esiti delle attività di indagine in specifiche riunioni operative, gli Stati coinvolti hanno emesso i "Mandati d’Arresto Europeo" che hanno consentito di arrestare gli indagati. Europol ha coordinato l’evento odierno - definito “action day” – e ha inviato personale in Italia durante le attività di esecuzione. Eurojust ha facilitato la collaborazione giudiziaria e l'emissione di Ordini di Indagine Europeo, che hanno consentito l'arresto degli otto napoletani. L'indagine e l’action day sono stati sostenuti dalla rete @ON finanziata dall'UE (Progetto ISF4@ON), guidata dalla Direzione Investigativa Antimafia italiana (DIA).

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21 marzo 2024 ( modifica il 21 marzo 2024 | 14:01)

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QOSHE - Banda napoletana rapinava orologi di lusso nelle città europee: arrestati 8 giovanitra i venti e trent'anni - Gennaro Scala
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Banda napoletana rapinava orologi di lusso nelle città europee: arrestati 8 giovanitra i venti e trent'anni

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21.03.2024

Gli arresti eseguiti dalla Squadra Mobile di Napoli nell'ambito di un'operazione coordinata da Europol. Le vittime scelte tra i facoltosi clienti di ristoranti e alberghi e rapinate in modo violento

Partiti da Napoli, rapinavano orologi di lusso in diverse città europee, scegliendo le proprie vittime tra i facoltosi clienti di ristoranti e alberghi. Stamattina sono stati eseguiti otto mandati di cattura nei confronti di altrettanti indagati residenti nel capoluogo partenopeo, nell'ambito di un'operazione coordinata da Europol che negli ultimi mesi ha portato all'arresto di 35 persone. In particolare, è stato riscontrato che gli episodi delittuosi erano stati commessi in gran parte nelle principali località turistiche della Spagna, anche se un rilevante numero di questi reati erano avvenuti anche in altre importanti città di Francia, Austria, Germania, Spagna e Svizzera.

Il modus operandi era tanto semplice quanto efficace. Le cosiddette “paranze” erano costituite mediamente dalle 3 alle 5 persone con compiti ben definiti: un soggetto individuava la vittima, che indossava un orologio........

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