Il magistrato a Ercolano per una tavola rotonda con il sindaco Ciro Buonajuto e il presidente del tribunale di Napoli, Elisabetta Garzo

Maria De Luzemberger

«Abbiamo causato danni enormi ai minori e alle famiglie alle quali abbiamo portato via i figli». Lo afferma Maria De Luzemberger, capo della procura dei Minori, presente a Ercolano a una tavola rotonda al cospetto del sindaco Ciro Buonajuto e del presidente del tribunale di Napoli, Elisabetta Garzo. L’incontro è stato organizzato con l’obiettivo di generare una sensibilizzazione e un confronto sulla importanza del ruolo delle famiglie e delle istituzioni come contrasto alla fragilità minorile. «Gli assistenti sociali sono visti come i cattivi - ha aggiunto il procuratore - perché, senza le segnalazioni, quando arrivano nelle case, trovano delle condizioni tanto disastrose che l’unica soluzione è quella di allontanare i bambini. Allontanarli dalle famiglie non serve sottolinea - perché potranno anche essere più scolarizzati, ma sicuramente psicologicamente più fragili».


De Luzemberger ha sottolineato anche il peso economico generato dagli allontanamenti: «Sono molti minori allontanati dalle famiglie, portato via per essere collocati in case famigli. Per questi allontanamenti i comuni, spesso, si svenano. Si parte da 80 euro, ma si può arrivare fino a 150 euro al giorno per ogni bambino. A volte capita che dalle famiglie vengano allontanati tre o quattro fratelli. Ne faccio anche un discorso economico. Questi soldi potrebbero essere investiti diversamente, aiutando le famiglie. Se no saremmo sempre uno Stato cattivo. A noi non arriveranno segnalazioni o richieste di aiuto, per non rischiare di perdere i bambini. Quando vengono allontanati, i bambini restano nelle case famiglia, mentre le famiglie con i loro problemi». Il presidente del tribunale di Napoli Elisabetta Garzo ha specificato che «ogni storia di ogni singolo ragazzo è una storia a sé. Non bisogna generalizzare, ma lavorare sinergicamente sul territorio. L’importanza delle forze istituzionali è rilevante, benché ci siano ancora pochi assistenti sociali. Molto spesso l’intervento è lento. Non è colpa loro. Il territorio è vastissimo e il numero di operatori è limitato. A volte - conclude - persone di cultura elevata, utilizzano il figlio in fase di separazione per ottenere più vantaggi. Al centro, bisogna ricordare, ci sono gli interessi della famiglia e dei figli».

Vai a tutte le notizie di Napoli

Se vuoi restare aggiornato sulle notizie della Campania iscriviti gratis alla newsletter del Corriere del Mezzogiorno. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 12. Basta cliccare qui.

Siamo anche su Instagram, seguici https://www.instagram.com/corriere.mezzogiorno/

4 aprile 2024

© RIPRODUZIONE RISERVATA

QOSHE - Minori, la procuratriceDe Luzemberger: «Spessoè un errore allontanarli dalle famiglie: si creano danni» - Gennaro Scala
menu_open
Columnists Actual . Favourites . Archive
We use cookies to provide some features and experiences in QOSHE

More information  .  Close
Aa Aa Aa
- A +

Minori, la procuratriceDe Luzemberger: «Spessoè un errore allontanarli dalle famiglie: si creano danni»

9 0
04.04.2024

Il magistrato a Ercolano per una tavola rotonda con il sindaco Ciro Buonajuto e il presidente del tribunale di Napoli, Elisabetta Garzo

Maria De Luzemberger

«Abbiamo causato danni enormi ai minori e alle famiglie alle quali abbiamo portato via i figli». Lo afferma Maria De Luzemberger, capo della procura dei Minori, presente a Ercolano a una tavola rotonda al cospetto del sindaco Ciro Buonajuto e del presidente del tribunale di Napoli, Elisabetta Garzo. L’incontro è stato organizzato con l’obiettivo di generare una sensibilizzazione e un confronto sulla importanza del ruolo delle famiglie e delle istituzioni come contrasto alla fragilità minorile. «Gli assistenti sociali sono visti come i cattivi -........

© Corriere del Mezzogiorno


Get it on Google Play