Gioia e commozione in città per il raggiungimento del traguardo dopo una galoppata durata dalla prima giornata. In 4 mila allo stadio per attendere i calciatori di ritorno da Benevento
La squadra sotto la curva al Vigorito a fine gara
à qui la festa? Al triplice fischio finale del signor Perri di Roma lâintera città è esplosa di gioia lasciandosi alle spalle tutte le scaramanzie di una settimana vissuta nellâincertezza del momento in cui andare a festeggiare la seconda lettera dellâalfabeto. La quarta promozione della Juve Stabia in serie B (1951-2011-2019 e 2024) è arrivata in una sorta di staffetta fra lo stadio Vigorito, dove lo 0-0 ha sancito aritmeticamente la cadetteria, e una Castellammare che si è riversata nelle strade proprio mentre Guido Pagliuca era portato in trionfo dai suoi calciatori perdendo lâinseparabile cappellino portafortuna da cui, al pari del rosario, non si separa mai.Â
Uno spettacolo di gioia durato più di un quarto dâora ballando e cantando davanti ai circa 1000 tifosi (fra cui anche lâex presidente Franco Manniello) presenti nel settore ospiti. Intanto a Castellammare caroselli e fuochi di artificio la facevano da padrone con lo stadio Menti, aperto eccezionalmente per lâoccasione, pronto ad accogliere gli eroi gialloblù, approdati ad Itaca dopo un lungo viaggio. Tribuna e curva piene come in un big-match di vertice (circa 4000 i presenti), allâarrivo del bus gialloblù si è scatenato lâentusiasmo di chi aveva sofferto in città davanti al maxi-schermo montato sotto la curva sud. Leone, Mignanelli, Piscopo e Buglio si sono mischiati insieme agli ultras mentre sul terreno di gioco il tecnico Pagliuca e il direttore sportivo Lovisa si concedevano agli abbracci e ai selfie dei tanti sostenitori che avevano aggirato il servizio dâordine.Â
Gallery: Juve Stabia in Serie B, le immagini della festa
Particolarmente commossi Laura e Niccolò, moglie e figlio in versione ultras dellâallenatore, coccolati per tutto il campionato dai sostenitori della tribuna scoperta. Il padre del tecnico si divertiva invece a scherzare sul carattere vulcanico di Guido: «Di chi ha preso?â Dalla mamma, non certo da me â¦..».
E che la dirigenza stabiese, alla faccia della scaramanzia, avesse già preparato la festa lo dimostrano le magliette celebrative («Più bella cosa non câè â¦.») indossate da tutto lo staff societario, dal presidente Langella al magazziniere Guida, mentre sfilavano davanti ai tifosi.Â
Dopo tanti festeggiamenti spontanei il clou, con premiazione in campo della coppa della Lega per la vincente del girone C, arriverà allâultima giornata di campionato in occasione della sfida casalinga con il Picerno del 27 aprile. E nei prossimi giorni la società e la squadra saranno ricevuti a palazzo Farnese dai tre commissari prefettizi che attualmente governano la città .
Ma già dalla settimana scorsa alcuni tifosi particolarmente fantasiosi si sono sbizzarriti con iniziative di vario genere. I più giovani hanno scelto un tatuaggio contenente la B, un pizzaiolo si è inventato la pizza gialloblù avente come ingredienti pomodorini gialli, cavoletti viola, mozzarella e tarallo sbriciolato. Ma forse lâidea più geniale lâha avuta un tifoso storico delle vespe, Roberto Pipelnino, che ha fatto addirittura finire nel presepe i giocatori gialloblù. Il maestro Beniamino Petrucciani di San Gregorio Armeno ha infatti preparato delle miniature della squadra per celebrare adeguatamente la quarta volta della Juve Stabia nel calcio che conta.
Vai a tutte le notizie di Napoli
Se vuoi restare aggiornato sulle notizie della Campania iscriviti gratis alla newsletter del Corriere del Mezzogiorno. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 12. Basta cliccare qui.
Siamo anche su Instagram, seguici https://www.instagram.com/corriere.mezzogiorno/
9 aprile 2024
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Juve Stabia in Serie B, Castellammare fa festa fino all'alba | Foto âL'abbraccio con i tifosi
50
1
09.04.2024
Gioia e commozione in città per il raggiungimento del traguardo dopo una galoppata durata dalla prima giornata. In 4 mila allo stadio per attendere i calciatori di ritorno da Benevento
La squadra sotto la curva al Vigorito a fine gara
à qui la festa? Al triplice fischio finale del signor Perri di Roma lâintera città è esplosa di gioia lasciandosi alle spalle tutte le scaramanzie di una settimana vissuta nellâincertezza del momento in cui andare a festeggiare la seconda lettera dellâalfabeto. La quarta promozione della Juve Stabia in serie B (1951-2011-2019 e 2024) è arrivata in una sorta di staffetta fra lo stadio Vigorito, dove lo 0-0 ha sancito aritmeticamente la cadetteria, e una Castellammare che si è riversata nelle strade proprio mentre Guido Pagliuca era portato in trionfo dai suoi calciatori perdendo lâinseparabile cappellino portafortuna da cui, al pari del rosario, non si separa mai.Â
Uno spettacolo di gioia durato più di un quarto dâora ballando e........
© Corriere del Mezzogiorno
visit website