Vespe a +9 sul Benevento a cinque turni dalla fine. Circa mille tifosi attendono la squadra di Pagliuca di rientro da Potenza, campo neutro della gara

La squadra di Pagliuca sotto il settore dei suoi tifosi a Potenza (ssjuvestabia.it)

Le lacrime di gioia sotto il settore dei tifosi gialloblù del presidente Andrea Langella e l’urlo liberatorio di esultanza dell’allenatore Guido Pagliuca, trattenuto a stento dal direttore sportivo Matteo Lovisa, rappresentano le nitide istantanee del momento magico di una Juve Stabia ormai virtualmente promossa in serie B. La sofferta vittoria nel derby contro il Sorrento (2-1 con reti di Meli e Mosti e con lo stabiese La Monica ad accorciare nel finale le distanze per i rossoneri), disputatosi al “Viviani" di Potenza per l’inagibilità dello stadio della squadra costiera, ha infatti posto una ipoteca pesante come un macigno sulla promozione diretta in cadetteria.Â

Con il Benevento, sconfitto in casa dal Monopoli e di nuovo a nove punti di distacco, lo scontro diretto in terra sannita (in programma allo stadio Vigorito lunedì 8 aprile) potrebbe addirittura regalare alle vespe la matematica certezza del salto di categoria. Con quattro punti fra il prossimo impegno casalingo con il Messina e la sfida con il Benevento la Juve Stabia sarebbe già irraggiungibile fra due giornate, in caso contrario per stappare lo champagne basterebbero sette punti su nove nei tre confronti interni (Messina, Crotone e Picerno) che ancora mancano alla fine della regular season.Â

Un antipasto dei festeggiamenti intanto si è verificato ieri al ritorno della squadra a Castellammare, qualche minuto prima delle 19. Circa un migliaio di tifosi ha infatti aspettato il bus della Juve Stabia al viale Europa intonando cori e sparando fuochi di artificio. I giocatori ed il tecnico Guido Pagliuca sono scesi fra i tifosi saltellando insieme a loro ed intonando i classici cori da stadio. «Noi vogliamo undici Pagliuca» il più gettonato a dimostrazione del legame che si è creato fra il popolo pallonaro gialloblù e colui il quale, fra mille difficoltà e diffidenze, ha creato questo piccolo miracolo calcistico che attende solo il conforto della aritmetica per concretizzarsi.Â

«I nostri tifosi sono grandi e sabato prossimo contro il Messina necessitiamo di uno stadio pieno per compiere un ulteriore passo nel nostro percorso verso la nostra Itaca – ha commentato Guido Pagliuca nel post partita contro il Sorrento utilizzando una metafora che gli sta portando fortuna – Contro il Sorrento tre punti fondamentali conquistati da un gruppo devastante, una vittoria per la città . Abbiamo giocato meno bene che contro il Foggia, forse i nostri avversari avrebbero meritato anche il pari ma a questo punto del campionato quel che conta è arrivare al nostro obbiettivo”.

Vai a tutte le notizie di Napoli

Se vuoi restare aggiornato sulle notizie della Campania iscriviti gratis alla newsletter del Corriere del Mezzogiorno. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 12. Basta cliccare qui.

Siamo anche su Instagram, seguici https://www.instagram.com/corriere.mezzogiorno/

24 marzo 2024 ( modifica il 24 marzo 2024 | 14:27)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

QOSHE - Serie C, Castellammare fa già festa: la Juve Stabia batte il Sorrento e si avvicina alla B - Gianpaolo Esposito
menu_open
Columnists Actual . Favourites . Archive
We use cookies to provide some features and experiences in QOSHE

More information  .  Close
Aa Aa Aa
- A +

Serie C, Castellammare fa già festa: la Juve Stabia batte il Sorrento e si avvicina alla B

5 1
24.03.2024

Vespe a 9 sul Benevento a cinque turni dalla fine. Circa mille tifosi attendono la squadra di Pagliuca di rientro da Potenza, campo neutro della gara

La squadra di Pagliuca sotto il settore dei suoi tifosi a Potenza (ssjuvestabia.it)

Le lacrime di gioia sotto il settore dei tifosi gialloblù del presidente Andrea Langella e l’urlo liberatorio di esultanza dell’allenatore Guido Pagliuca, trattenuto a stento dal direttore sportivo Matteo Lovisa, rappresentano le nitide istantanee del momento magico di una Juve Stabia ormai virtualmente promossa in serie B. La sofferta vittoria nel derby contro il Sorrento (2-1 con reti di Meli e Mosti e con lo stabiese La Monica ad accorciare nel finale le distanze per i rossoneri), disputatosi al “Viviani" di Potenza per l’inagibilità dello stadio della........

© Corriere del Mezzogiorno


Get it on Google Play