Lo chef originario di Vico Equense propone il nuovo format Antonino, il banco di Cannavacciuolo. Tra le proposte, gli arancini, il cuoppo , la parmigiana, le sfogliatelle e i babÃ

Finora nella campagna di allargamento del suo impero gastronomico lo chef Antonino Cannavacciuolo, tre stelle Michelin nella sua roccaforte di Villa Crespi (a Orta san Giulio) e altre sparse per l'Italia (anche nella frazione di Ticciano nella natia Vico Equense), si era mai spinto solo una volta all'interno di un aeroporto, in particolare quello di Milano Malpensa. Evidentemente, è proprio il caso di dirlo, ci ha preso gusto. Ed ecco allora l'apertura di «Antonino, il banco di Cannavacciuolo» all'interno dell'area partenze dello scalo di Napoli Capodichino. Protagonista della location un ampio bancone, cuore del food concept, per una consumazione da prendere `al volo´; completano il set up un'area allestita con tavoli e sedute, per un totale di settanta coperti, e un'ampia zona market.

Si passa poi agli emblemi dello street food campano come gli arancini, il cuoppo, il cuzzetiello, le pizze, ai piu' tradizionali piatti che si trovano in tavola, come parmigiana di melanzane, lasagne e polpette al sugo, ma anche proposte healthy come le lasagne vegetariane con sfoglia Bio o l'insalata con pomodori datterini e burrata Igp. E poi il meglio della tradizione partenopea: dalla pasticceria tipica con sfogliatelle, baba' (classici o con crema e panna), la pastiera e le code d'aragosta. La selezione di prodotti sara' disponibile anche in versione da asporto grazie allo spazio market, per chi desidera regalare (o regalarsi) un souvenir gastronomico firmato dallo chef Cannavacciuolo e prodotto nel Laboratorio di Alta Pasticceria Artigianale di Suno (Novara).

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13 aprile 2024

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Cannavacciuolo atterra all'aeroporto: apre il «banco di Antonino» di dolci e street food

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13.04.2024

Lo chef originario di Vico Equense propone il nuovo format Antonino, il banco di Cannavacciuolo. Tra le proposte, gli arancini, il cuoppo , la parmigiana, le sfogliatelle e i babÃ

Finora nella campagna di allargamento del suo impero gastronomico lo chef Antonino Cannavacciuolo, tre stelle Michelin nella sua roccaforte di Villa Crespi (a Orta san Giulio) e altre sparse per l'Italia (anche nella frazione di Ticciano nella natia Vico Equense), si era mai spinto solo una volta all'interno di un aeroporto, in particolare quello di Milano Malpensa.........

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