La disavventura capitata alla tiktoker che si occupa di viaggi. Pioggia di critiche:Â Â«Napoli non Ã¨ il far westÂ»

Â«Ci hanno rubato la macchina a NapoliÂ»: Martina Bugliarelli, la tiktoker milanese da oltre 50 mila follower che si occupa di viaggi, ha raccontato sul suo profilo la disavventura che le Ã¨ capitata suscitando unâaspra polemica tra chi lâha accusata di denigrare la cittÃ e chi, invece, prende atto della sua pericolositÃ .Â

Martina, arrivata nei giorni scorsi assieme a due amiche, ha raccontato: Â«Ce la stavamo davvero spassando. Io non ho pregiudizi verso questa cittÃ , anzi mi sono sempre sentita al sicuro a Napoli. Ho parcheggiato la Fiat 500 cabrio sulle strisce blu vicino alla villa comunale. Siamo andate a fare un giro in centro, un aperitivo ai Quartieri Spagnoli e a cena da Nennella: tutto regolare. Ma, quando siamo tornate, la macchina non câera piÃ¹â¦Â». A commento di questo post, visualizzato oltre un milione e mezzo di volte, perÃ², sono arrivate tante critiche da parte di chi si Ã¨ sentito offeso, come Gennaro De Crescenzo del Movimento Neoborbonico, che ha scritto: Â«Quando si parla di Napoli e in particolare quando se ne parla male funziona sempre!Â».

A quel punto, perÃ², Martina ha tenuto a precisare che ama Napoli. Che il furto dellâauto sarebbe potuto capitare ovunque, che nella sua Milano si sente molto piÃ¹ in pericolo rispetto a Napoli. E che tanto sono vere queste cose che, assieme alle sue amiche, ha deciso di Â«non farsi rovinare la vacanza e di viaggiare con i mezzi pubbliciÂ» sebbene dormissero lontano da Napoli, ad Angri. A quel punto, sono state sul lungomare di Castellammare. E poi, grazie ad alcuni amici napoletani di Martina, sono andate a farsi un giro anche a Scampia e Secondigliano. Sta di fatto che anche su questo si sono scatenate le polemiche perchÃ© Martina ha tenuto a precisare che questi due quartieri sono da visitare solo se accompagnati da qualcuno del posto, come ha fatto lei. A chi le ha fatto notare Â«guarda che non sono il far westÂ», ha dovuto chiarire che dÃ consigli di viaggi, che Â«sono quartieri che ho sempre visto nelle serie tv o sentiti nominare nelle canzoni. Ma non essendo posti turistici, non me la sentita di consigliarli a chi mi segue per il semplice motivo che non saprebbero nemmeno dove andare e cosa vedereÂ».

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13 marzo 2024

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