Il brano della cantautrice rock di Sessa Aurunca che vive a Napoli trasmesso durante la diretta di Viva Radio 2 Sanremo, condotta da Fiorello
Etta conquista Amadeus con il suo nuovo singolo dedicato al conduttore del Festival. La canzone appena pubblicata si intitola appunto Amadeus ed è già un tormentone social. Durante la diretta del 4 febbraio di Viva Radio 2 Sanremo, condotta da Fiorello, il direttore artistico della kermesse più amata dagli italiani è improvvisamente apparso travestito da rockstar sulle note del brano della cantautrice rock di Sessa Aurunca, che vive a Napoli, a colpi di linguacce e corna per la gioia dei fotografi. Il giorno prima Amadeus aveva anche condiviso il singolo di Etta sui suoi canali social, dimostrando di aver apprezzato il testo, che in realtà nasce come una critica costruttiva (e ironica) verso la dimensione sanremese: «Cari italiani restate a casa, è la settimana della musica in gara: piena di soldi, piena di trash. Anche nonna dice yo. à meglio di Pippo Baudo sto conduttoâ». Versi irriverenti per un brano a moâ di sfottò pubblicato da Maria Antonietta Di Marco - così lâartista allâanagrafe - volutamente a ridosso del Festival, in programma da domani 6 febbraio fino a sabato 10.
Etta, comâè nata questa canzone?
«Amadeus è nata circa un anno fa. Ero appena stata esclusa da Sanremo Giovani così, V-Rus, il mio producer, mi ha inviato questa song un poâ per tirarmi su e dicendomi âvai, sfogatiâ. Io però non ero pronta, lâho lasciata maturare e un mese fa boom: è nata Amadeus».
Amadeus le ha scritto?
«Mi ha ripostata sui social ringraziandomi. Ne sono davvero felice anche perché ha dimostrato di essere una persona che sa stare al gioco».
Perché dura appena ottanta secondi?
«Amadeus è un pezzo nato per propaganda, dunque è un pezzo di rottura ed è anti-sanremese per le sue sonorità , ma allo stesso tempo in linea per le sue tematiche. Mi è servito solo un minuto e venti secondi perché non è una âcanzoneâ bensì uno slogan. La musica fatta bene mi piace tutta ma ultimamente più follia câè dietro e più mi appassiono».
A questo punto si candida per un posto tra i big il prossimo anno.
«Certo, mi piacerebbe esibirmi allâAriston, nonostante sia un posto estremamente diverso dallâhabitat naturale della mia musica».
Per chi farà il tifo questâanno?
«Non mi piace tifare anche perché purtroppo nella musica entrano in gioco troppe dinamiche, ho sicuramente delle preferenze, ovviamente sono tutte donne».
A quando un nuovo album?
«Molto presto. Più che un disco, sarà un viaggio allâinterno della mente della società individualistica e manipolatrice in cui ci troviamo».
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5 febbraio 2024 ( modifica il 5 febbraio 2024 | 14:16)
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