Al processo d'Appello, il Procuratore generale chiede che il capo d'accusa cambi da rogo doloso aggravato a danneggiamento seguito da incendio. In primo grado Isaia è stato condannato a 4 anni. Attesa per oggi la sentenza

Il clochard accusato di aver incendiato e distrutto la Venere degli Stracci in piazza Municipio, a Napoli, potrebbe avere una seconda possibilità . Dopo la condanna a quattro anni di reclusione, da scontare in carcere, rimediata in primo grado, Simone Isaia questa mattina ha assistito in videocollegamento dal penitenziario in cui si trova ristretto all’udienza del processo che si sta celebrando davanti alla quinta sezione della corte d’appello di Napoli (presidente Rovida). Il procuratore generale, convergendo in parte sulla linea della difesa di Isaia, rappresentata dall’avvocato Giovanni Belcastro, ha chiesto la riqualificazione del capo di accusa per l’imputato, che passerebbe da rogo doloso aggravato a danneggiamento seguito da incendio (articolo 4 codice penale). Il clochard originario di Casalnuovo di Napoli potrebbe a questo punto andare verso una consistente riduzione della pena, da un terzo alla metà , che molto probabilmente andrebbe a scontare in una comunità di recupero. La sentenza è attesa nel primo pomeriggio di oggi. All’udienza ha assistito anche il garante regionale dei detenuti Samuele Ciambriello, che da tempo chiede per Isaia, affetto da problemi psichici, una detenzione alternativa al carcere.Â

Anche l'artista biellese autore dell'opera, Michelangelo Pistoletto, si è espresso - in un'intervista al Corriere del Mezzogiorno - a favore di Isaia: «Penso che questa persona debba essere veramente messa in condizioni di riprendersi e di curarsi perché è “entrata” in una mia opera. Per me è come se fosse parte della Venere degli stracci, che nasce come senso di rigenerazione, per portare questo messaggio», ha detto, identificando il gesto di Isaia come una «richiesta d'aiuto».Â

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4 aprile 2024

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Rogo Venere, il Pg chiededi "alleggerire" il capo d'accusa: per Simone Isaia probabile riduzione di pena

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04.04.2024

Al processo d'Appello, il Procuratore generale chiede che il capo d'accusa cambi da rogo doloso aggravato a danneggiamento seguito da incendio. In primo grado Isaia è stato condannato a 4 anni. Attesa per oggi la sentenza

Il clochard accusato di aver incendiato e distrutto la Venere degli Stracci in piazza Municipio, a Napoli, potrebbe avere una seconda possibilità . Dopo la condanna a quattro anni di reclusione, da scontare in carcere, rimediata in primo grado, Simone Isaia questa mattina ha assistito in videocollegamento dal penitenziario in cui si trova ristretto all’udienza del........

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