Condanna in secondo grado per i presunti autori del ferimento di Vittorio Nappi, allora 20enne, che non c'entrava nulla con il flirt

I carabinieri sul luogo della sparatoria nel 2017

A Torre Annunziata i carabinieri della sezione operativa della locale compagnia hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Corte di Appello di Napoli su richiesta della Procura Generale nei confronti di due persone di 26 e 25 anni. I due devono rispondere dei reati di tentato omicidio e porto illegale di arma da fuoco in concorso. Il provvedimento, emesso dalla Corte di Appello nell’ambito del secondo grado di giudizio, scaturisce dal riscontro delle indagini condotte dai carabinieri oplontini che hanno raccolto gravi indizi nei confronti dei due arrestati grazie ad attività tecniche e all’analisi delle immagini dei sistemi di video sorveglianza.

Secondo gli atti del processo, i due arrestati - il 27 gennaio del 2017 in Via Cuparella di Torre Annunziata - esplodevano alcuni colpi d’arma da fuoco contro l’auto di Vittorio Nappi (classe ’97) che transitava a bordo di un'autovettura in compagnia di un secondo giovane. In quella circostanza l’allora 20enne fu raggiunto dai proiettili alla schiena rimanendo gravemente ferito. Sette mesi dopo l'episodio i carabinieri di Torre Annunziata ritennero di aver stretto il cerchio intorno agli autori materiali del ferimento. Le indagini condotte sotto il coordinamento della Procura di Torre Annunziata portarono al fermo di due giovanissimi, gli arrestati delle ultime ore dopo la condanna in secondo grado, e alla scoperta del movente alla base del fatto di sangue: l'azione fu premeditata da esponenti del clan camorristico Gallo-Cavalieri nei confronti di un presunto affiliato del clan Gionta dopo che quest'ultimo aveva cominciato una relazione con la ex moglie di un boss del primo cartello. L'obiettivo raggiunto nel raid punitivo di quella sera, però, si rivelò un errore: a restare ferito fu Nappi che con il presunto flirt non c'entrava nulla.

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20 aprile 2024

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QOSHE - Due arresti per un tentato omicidio del 2017: volevano punire l'amante della ex del boss - Marco Santoro
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Due arresti per un tentato omicidio del 2017: volevano punire l'amante della ex del boss

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20.04.2024

Condanna in secondo grado per i presunti autori del ferimento di Vittorio Nappi, allora 20enne, che non c'entrava nulla con il flirt

I carabinieri sul luogo della sparatoria nel 2017

A Torre Annunziata i carabinieri della sezione operativa della locale compagnia hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Corte di Appello di Napoli su richiesta della Procura Generale nei confronti di due persone di 26 e 25 anni. I due devono rispondere dei reati di tentato omicidio e porto illegale di arma da fuoco in concorso. Il provvedimento, emesso dalla Corte di Appello........

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