Tantissimi applausi ma l'aula non era gremita nonostante si fossero prenotati in 700. «Sbagliati i pregiudizi su Napoli»

«Auguri Emanuele!!!». All’unisono risuona il grido dalla platea quando entra Emanuele Palumbo, in arte Geolier, ospite della «Federico II» non senza polemiche. Sabato scorso è stato il suo compleanno, oggi, martedì, l'onomastico: i suoi fan lo sanno bene, per questo lo accolgono con un caloroso applauso. L'aula non è gremita, ci sono posti vuoti nonostante si fossero accreditati in 700. Il rettore Lorito lo presenta smorzando le polemiche dei giorni scorsi, come quella sollevata dal procuratore Gratteri: «Le polemiche non ci interessano proprio, l’università ha la sua autonomia».

Gallery: Geolier, il giorno dell'incontro alla Federico II:

«Posso parlare un po’ anche io?», scherza Geolier. «Sono felice, onorato di essere qui. Non è una lezione, qui non posso insegnare niente a nessuno, è una chiacchierata tra amici. Possiamo parlare di come affrontare le nostre ansie insieme». Pier Luigi Razzano, della radio di ateneo, gli gira le domande del pubblico: «Emanuele, chi sono secondo te i ragazzi di oggi?». «Sono questi qua, quelli che vogliono seguire sogni e si battono contro tante cose, a volte anche contro la famiglia. Ormai è tutto social, tutto veloce, chi si mette in mostra e poi c’è chi guarda da fuori e sembra al riparo. C’è chi si applica tutta la vita per inseguire un sogno come una casa, una laurea, una famiglia e non lo mette sui social. Consiglio di non correre, vogliamo tutto subito e questo non va bene. Quando ero piccolo e guardavo una serie dovevo aspettare una settimana per la puntata successiva, ora puoi vedere tutto in una notte. Così accade anche nella musica , troppa velocità . Anche se non arriviamo agli obiettivi dobbiamo riprovare».

Inevitabile la domanda sul suo rapporto con il rione Gescal: «Ho un bellissimo rapporto con questo luogo, ci torno quando voglio stare tranquillo, le persone non mi fermano, sanno che voglio riposarmi. A Napoli poi nessuno mi chiama Geolier ma Emanuele e questo mi fa sentire bene. I luoghi comuni su Scampia? Tutti i pregiudizi su Napoli sono sbagliati». Quiondi quella su Scampia e il crimine: «Fa comodo, fa audience. Parliamo dell’università , dei ragazzi che studiano».

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26 marzo 2024

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Geolier alla Federico II: «Non è una lezione, solo una chiacchierata tra amici»

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26.03.2024

Tantissimi applausi ma l'aula non era gremita nonostante si fossero prenotati in 700. «Sbagliati i pregiudizi su Napoli»

«Auguri Emanuele!!!». All’unisono risuona il grido dalla platea quando entra Emanuele Palumbo, in arte Geolier, ospite della «Federico II» non senza polemiche. Sabato scorso è stato il suo compleanno, oggi, martedì, l'onomastico: i suoi fan lo sanno bene, per questo lo accolgono con un caloroso applauso. L'aula non è gremita, ci sono posti vuoti nonostante si fossero accreditati in 700. Il rettore Lorito lo presenta smorzando le polemiche dei giorni scorsi, come quella sollevata dal procuratore Gratteri: «Le polemiche non ci........

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