La replica al ministro della Cultura che si era detto pronto al dialogo, mentre il governatore campano illustra le motivazioni della protesta con l'Anci di venerdì a Roma per lo sblocco dei fondi coesione per il Sud

Nel ribadire ancora una volta le motivazioni della protesta che porterà a Roma, venerdì prossimo, il governatore campano con 200 sindaci a chiedere lo sblocco delle risorse per il Sud , Vincenzo De Luca non si risparmia e, alla fine, anche la sua replica all'invito al dialogo da parte del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, è tranchant: «Ditegli che io mi confronto non con i parcheggiatori abusivi, ma con il presidente del Consiglio».

Nel merito dello scontro istituzionale che va avanti da un mese, De Luca aveva appena detto che al Governo, con la convocazione dei sindaci del Mezzogiorno programmata per domani 14 febbraio dal ministro per la coesione Raffaele Fitto dei sindaci del Mezzogiorno, «evidentemente si cominciano a svegliare e avremo forse in settimana qualche firma». Firma con la Campania per il fondo Fsc? E De Luca: «Non ancora con la Campania ma si cominciano comunque a svegliare. La mia iniziativa a Roma di venerdì ha dato la sveglia un po' a tutti. Ovviamente l'accordo di coesione va firmato con la Regione, non con i sindaci. Sanno benissimo che i finanziamenti arriveranno dalla Regione, quella di domani è una piccola furbata ma è comunque importante. Avremo credo in settimana qualche primo cenno di attenzione per la Calabria, per la Lucania, insomma, la scossa è arrivata a Roma».

E l'affondo: «Un governo serio avrebbe fatto il primo accordo di coesione con la Regione Campania, perché Napoli e la Campania sono il Sud, ma sono anche l'Italia. Stiamo cercando di spiegare che la dignità di Napoli e della Campania non è in vendita. Venerdì mattina andiamo a dargli un po' una sveglia. Prima o poi risolveremo il problema dei fondi di coesione che appartengono al Sud, ma che sono bloccati irresponsabilmente da un anno e mezzo. Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi non viene? Chiedetelo al sindaco di Napoli, io rispondo di me stesso. Noi facciamo una battaglia per il nostro territorio. E, perché sia chiaro, questa è innanzitutto una battaglia per difendere la dignità del Sud».
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Venerdì a Roma, spiega il presidente della Regione, «avremo una delegazione che poi si recherà al Ministero della Coesione. Da questo momento bisogna avere una sola risposta, ovvero la data nella quale si firma l'accordo di coesione. Anche in questi giorni, come avete avuto modo di vedere, non si parla nel merito, ma si getta la palla in tribuna. Abbiamo perduto un anno e mezzo per avere 6 miliardi di euro per interventi nel territorio. Abbiamo perso un anno e mezzo che potevamo destinare ai progetti, alle gare per aprire i cantieri e creare lavoro. Abbiamo il comparto spettacoli e le produzioni cinematografiche e televisive ferme. Questa è una battaglia dell'istituzione, non una battaglia di partito per questo a tutti i parlamentari campani, meridionali, diciamo di essere presenti e dare un contributo. Stiamo difendendo i nostri territori, le nostre imprese, le nostre famiglie».

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13 febbraio 2024 ( modifica il 13 febbraio 2024 | 18:24)

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Vincenzo De Luca scatenato: «Il ministro Sangiuliano? Non mi confronto coi parcheggiatori abusivi» |

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13.02.2024

La replica al ministro della Cultura che si era detto pronto al dialogo, mentre il governatore campano illustra le motivazioni della protesta con l'Anci di venerdì a Roma per lo sblocco dei fondi coesione per il Sud

Nel ribadire ancora una volta le motivazioni della protesta che porterà a Roma, venerdì prossimo, il governatore campano con 200 sindaci a chiedere lo sblocco delle risorse per il Sud , Vincenzo De Luca non si risparmia e, alla fine, anche la sua replica all'invito al dialogo da parte del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, è tranchant: «Ditegli che io mi confronto non con i parcheggiatori abusivi, ma con il presidente del Consiglio».

Nel merito dello scontro istituzionale che va avanti da un mese, De Luca aveva appena detto che al Governo, con la convocazione dei sindaci del Mezzogiorno programmata per domani 14 febbraio dal ministro per la coesione........

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