Organismo riunito dal prefetto Di Bari, presenti Comune, Anas, forze dell'ordine, Tangenziale di Napoli e Società autostrade. Migliorare il manto stradale e la segnaletica e implementare le barriere di protezione gli interventi emersi
Sulle strade di Napoli si muore molto più che in passato. I dati dellâultimo quinquennio dellâincidentalità stradale nella provincia, dai quali è emerso un sensibile incremento dei sinistri mortali, soprattutto nellâambito della città di Napoli, secondo lâanalisi delle Forze dellâordine sono causati nella stragrande maggioranza dei casi dallâalta velocità e dalla guida disattenta. La circostanza è emersa oggi nella Prefettura di Napoli nel corso dei lavori dellâOsservatorio per il monitoraggio e la pianificazione di interventi sulla incidentalità stradale convocato dal prefetto Michele Di Bari.Â
Nel corso dei lavori - come spiega una nota del Palazzo del Governo - è stata richiamata lâattenzione degli enti proprietari delle strade «sulla necessità di adottare ogni utile misura atta a mitigare il fenomeno infortunistico, soprattutto nelle arterie maggiormente âa rischioâ, curando la corretta manutenzione del manto stradale, della segnaletica verticale ed orizzontale, nonché delle barriere di protezione e programmando, ove sussista la disponibilità di risorse, anche lâinstallazione di sistemi di vigilanza di tipo elettronico». Tutti gli interlocutori interessati «hanno convenuto sullâopportunità di promuovere specifici interventi finalizzati allâaumento della cultura della sicurezza, partendo dalle giovani generazioni», è scritto ancora nella nota.Â
Al tavolo convocato dal prefetto Di Bari hanno presenziato lâassessore alla Sicurezza del Comune di Napoli con il comandante della Polizia locale, il dirigente della Sezione Polizia Stradale, il presidente dellâAutomobile Club dâItalia, i rappresentanti del Comando provinciale dei Carabinieri, della Direzione del VI Tronco Napoli-Cassino, dellâAnas, dellâUfficio Regionale Istat Campania, dellâAgenzia Anfisia Campania, della Società Autostrade, della Società Tangenziale nonché il presidente dellâ âAssociazione Napoli Pedalaâ.
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15 gennaio 2024 ( modifica il 15 gennaio 2024 | 16:29)
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