Intervista al sindaco di Napoli: «Darò il mio contributo con una visione da Sud, una parola che sento poco nel centrosinistra. Sono al lavoro per un'alleanza»

«Pd e Cinque Stelle stanno commettendo un grande errore politico a non allearsi per le Europee, lo dico con chiarezza. L’esperienza di Napoli, dove amministriamo da alleati, mi dice che una grande area di centrosinistra non può prescindere dall’unione di queste forze, riformiste e cattoliche». Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli, ospite de Il Corriere delle città , precisa su Corriere Tv di parlare «da tecnico», ma che comunque la mancanza di intesa tra Schlein e Conte «sia sbagliata».Â

Che pensa quindi della mancata intesa Pd-M5S a livello nazionale?Â
«Che si sta commettendo un grande errore, pur parlando da tecnico che non è alla ricerca di consenso. Nell’area progressista ci sono due grandi forze. L’esperienza a Napoli mi dice questo. E non credo che la competizione eccessiva tra Pd e M5S aiuti il fronte progressista. Serve piuttosto un’alleanza che affronti i grandi temi dei problemi delle persone, un fronte che non sia fatto soltanto dalla somma di due partiti, ma che converga su programmi comuni. Ma se i leader che abbiamo oggi vogliono andare divisi significa perdere. Ci vuole responsabilità , meno individualismo e più sforzo collettivo».Â

Potrebbe essere lei il federatore, sul modello Prodi?Â
«Certamente darò il mio contributo in termini di idee. Ma con una visione da Sud. Perché finora, nei dibattiti, la parola Sud la sento poco nel centrosinistra. Invece abbiamo bisogno del Sud moderno. Al momento invece sento parlare molto solo di politica estera».Â

Davvero è in pole per presiedere l’Anci?Â
«Decideranno i miei colleghi sindaci. Ma indipendentemente dal ruolo che avrò nell’Anci, darò il mio contributo. Sempre partendo dalla città che questa esperienza di sindaco mi ha insegnato a porre al centro del dibattito».Â

Autonomia differenziata: che idea si è fatto?Â
«Negativa. E non perché sia contrario all’idea ma perché la vedo una legge antistorica. C’è il problema dei divari, l’Italia ne ha già troppi. E se facciamo una legge che li cristallizza, li peggiora, condanniamo Italia a una marginalità politica ed economica».Â

Uno dei temi riscontrati nell’incontro con i sindaci delle città italiane è quello degli affitti brevi e dei centri storici che si svuotano.Â
«La pressione turistica ha impatti sui centri storici significativi, anche se il turismo non va combattuto ma controllato. Serve una norma dello Stato che consenta di decidere il giusto equilibrio, per in ogni singola strada, tra commercio e mercato immobiliare, tra botteghe storiche e B&b. A Napoli, per tutelare alcuni quartieri, siamo stati costretti per tre anni a sospendere le licenze di food and beverage».Â

Bologna introduce il limite dei 30 all’ora in città , pensa di fare lo stesso?Â
«A Napoli la velocità media è bassa, 27-28 chilometri l’ora. In base alla tipologia di città bisogna valutare quale limite dia quello giusto, ma devono deciderlo i sindaci. Mi preoccupa che i limiti di velocità di una strada li stabilisca il governo. Vedo che c’è polemica sugli autovelox: credo invece, non in maniera vessatoria, che possano aiutare».Â

La malamovida, che significa anche tanta circolazione di armi tra i giovani.Â
«Il tema dell’uso delle armi, da parte dei giovanissimi, specie armi da taglio, è una grande emergenza. Servono più controlli, più uomini delle forze dell’ordine in strada, in particolare di notte. Perché gli orari sono cambiati. Di notte, soprattutto a Napoli, la città è sempre piena».

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3 febbraio 2024

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Gaetano Manfredi: «L'Autonomia aumenta i divari. Che errore Pd e M5S ancora divisi»

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03.02.2024

Intervista al sindaco di Napoli: «Darò il mio contributo con una visione da Sud, una parola che sento poco nel centrosinistra. Sono al lavoro per un'alleanza»

«Pd e Cinque Stelle stanno commettendo un grande errore politico a non allearsi per le Europee, lo dico con chiarezza. L’esperienza di Napoli, dove amministriamo da alleati, mi dice che una grande area di centrosinistra non può prescindere dall’unione di queste forze, riformiste e cattoliche». Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli, ospite de Il Corriere delle città , precisa su Corriere Tv di parlare «da tecnico», ma che comunque la mancanza di intesa tra Schlein e Conte «sia sbagliata».Â

Che pensa quindi della mancata intesa Pd-M5S a livello nazionale?Â
«Che si sta commettendo un grande errore, pur parlando da tecnico che non è alla ricerca di consenso. Nell’area progressista ci sono due grandi forze. L’esperienza a Napoli mi dice questo. E non credo che la competizione eccessiva tra Pd e M5S aiuti il fronte progressista. Serve........

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