I primi 125 addetti potrebbero rientrare già a gennaio 2025. Cominciati i lavori per smantellare la vecchia fabbrica a via Argine

A gennaio del 2026 tutti i lavoratori ex Whirlpool Napoli finalmente torneranno a lavoro: questa la data prevista nel piano industriale presentato ieri al ministero delle Imprese e del Made in Italy dall’azienda Italian Green Factory del gruppo Tea Tek, la newco che ha acquisito lo stabilimento di via Argine a Napoli e che proprio pochi giorni fa aveva iniziato i lavori di smantellamento della vecchia fabbrica per costruirne nei prossimi mesi una nuova di zecca e ad hoc per le produzioni che verranno avviate in questo sito. L’azienda ha così ottemperato a quanto richiesto dai sindacati da qualche settimana, cioè di conoscere nei dettagli il piano industriale. Ed i numeri presentati sono di tutto rispetto e confermano le attese. Anzi, visto che l’azienda ha necessità di avviare alcune produzioni internamente al più presto, secondo un piano di accelerazione, la cui ufficialità si potrà avere entro la fine del prossimo mese, si sta individuando una fabbrica già pronta per l’uso da acquisire e dove partire al più presto in attesa che vengano completati i lavori di ristrutturazione in via Argine.
E se ciò dovesse avvenire, già da gennaio 2025 i primi 125 dipendenti dei 294 lavoratori provenienti dal bacino ex Whirlpool tornerebbero a lavoro. Tutti gli altri nel gennaio successivo. Inoltre, verranno effettuate altre 16 nuove assunzioni previste negli impegni assunti con Zes e l’organico subirà un incremento, ma ancora non quantificabile.

A giochi fatti, si prevede che a regime saranno 414 gli addetti alla produzione che verrà sviluppata considerando due turni di lavoro nei due nuovi stabilimenti. L’obiettivo è di avviare quattro linee di produzione nel sito di via Argine: inseguitori solari; trasformatori di bassa e media tensione; power skids e un polo tecnologico di ricerca e sviluppo sull’innovazione green. Anche gli investimenti previsti sono ingenti, per un importo complessivo di circa 92 milioni di euro, 83 dei quali suddivisi in circa 72 milioni per la realizzazione del nuovo stabilimento di via Argine e l’acquisizione di una seconda fabbrica, oltre che per impianti, macchinari ed attrezzature specifiche e 11 milioni per progetti di ricerca.
L’ingresso di Invitalia nel capitale della società è ancora in fase di valutazione, con l’obiettivo di sostenere il progetto attraverso il Fondo Salvaguardia Imprese e il Contratto di Sviluppo. L’azienda va avanti senza esitazioni.
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«Sono soddisfatto dei pareri favorevoli delle organizzazioni sindacali sul progetto di sviluppo – spiega Felice Granisso, ceo di Italian Green Factory (gruppo Tea Tek). Stiamo lavorando in maniera convinta per accelerare sui finanziamenti. Contiamo di mettere al più presto i lavoratori sulle linee di produzione: è nostro interesse accelerare perché già crescono le richieste degli ordini di power skid. Auspichiamo che le trattative per l’acceleration plan vadano a buon fine, anche in funzione di un incremento della produzione che limiti l’uso di ammortizzatori sociali e crei anche nuova occupazione».

I sindacati accolgono con soddisfazione i progressi verso il reinserimento dei lavoratori ex Whirlpool. «È stato compiuto – evidenziano Massimiliano Nobis e Biagio Trapani della Fim Cisl - un altro passo importante verso il ritorno alla piena occupazione in via Argine». L’importanza del piano di accelerazione è cruciale: «Sarà importante – aggiungono Gianluca Ficco e Antonello Accurso della Uilm - che il piano venga confermato, per una rapida riuscita del progetto di reimpiego». La prossima tappa è istituzionale. «Il prossimo appuntamento – annunciano Barbara Tibaldi e Mauro Cristiani della Fiom - sarà in sede ministeriale per la sottoscrizione dell’accordo di programma, essenziale che il Governo convochi tempestivamente, entro giugno».

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19 aprile 2024 ( modifica il 19 aprile 2024 | 07:36)

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QOSHE - Ex Whirlpool, c’è il piano Tea Tek: a regime 414 dipendenti, investimento di 92 milioni - Paolo Picone
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Ex Whirlpool, c’è il piano Tea Tek: a regime 414 dipendenti, investimento di 92 milioni

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19.04.2024

I primi 125 addetti potrebbero rientrare già a gennaio 2025. Cominciati i lavori per smantellare la vecchia fabbrica a via Argine

A gennaio del 2026 tutti i lavoratori ex Whirlpool Napoli finalmente torneranno a lavoro: questa la data prevista nel piano industriale presentato ieri al ministero delle Imprese e del Made in Italy dall’azienda Italian Green Factory del gruppo Tea Tek, la newco che ha acquisito lo stabilimento di via Argine a Napoli e che proprio pochi giorni fa aveva iniziato i lavori di smantellamento della vecchia fabbrica per costruirne nei prossimi mesi una nuova di zecca e ad hoc per le produzioni che verranno avviate in questo sito. L’azienda ha così ottemperato a quanto richiesto dai sindacati da qualche settimana, cioè di conoscere nei dettagli il piano industriale. Ed i numeri presentati sono di tutto rispetto e confermano le attese. Anzi, visto che l’azienda ha necessità di avviare alcune produzioni internamente al più presto, secondo un piano di accelerazione, la cui ufficialità si potrà avere entro la fine del prossimo mese, si sta individuando una fabbrica già pronta per........

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