Auriemma (Uilm): «Dichiarazioni di Tavares molto strane, fino a poco fa decantava lodi dello stabilimento». Cristiani (Fiom Napoli): «Manca un piano industriale per lo sviluppo futuro degli stabilimenti di Stellantis»
Presidio dei lavoratori dello stabilimento Fca Giambattista Vico di Pomigliano dâArco del gruppo Stellantis questa mattina davanti ai cancelli del sito produttivo. Le tute blu si sono radunate allâesterno della fabbrica con i loro rappresentanti sindacali allâindomani delle dichiarazioni del Ceo di Stellantis, Carlo Tavares sul rischio di tagli del personale in futuro sia nella fabbrica napoletana che in quella di Torino Mirafiori. Parole che ieri hanno fatto registrare una dura reazione proprio dei sindacati e delle segreterie territoriali tutte presenti stamani ai cancelli del sito industriale di Pomigliano dâArco.Â
Ma i primi ad essere preoccupati sono i lavoratori. «à ovvio che siamo preoccupati â hanno spiegato alcuni operai del presidio â ma pensiamo che tutto sommato siamo stati in tirati in ballo solo perché Stellantis punta avere il massimo possibile di incentivi dal governo italiano». I sindacati comunque sono già sul piede di guerra: «Credo che ci sia una distonia â dice Crescenzo Auriemma, segretario generale Uilm Campania â nelle dichiarazioni di Tavares, perché fino a pochi giorni fa decantava le lodi degli stabilimenti italiani e soprattutto di Pomigliano e Mirafiori. Dunque, le dichiarazioni di ieri ci sembrano molto strane, anche se le capiamo bene, visto che proprio Pomigliano e Mirafiori sono i due stabilimenti di Stellantis che rientrerebbero nellâaccordo con il governo italiano per ottenere gli incentivi». Per Biagio Trapani, segretario generale Fim Napoli «Chi fa industria e chi governa deve camminare sugli stessi binari, per raggiungere il medesimo obiettivo. Non siamo sorpresi, ma si devono rendere conto che dietro quelle dichiarazioni ci sono tanti operai e le loro famiglie. Ora la politica faccia la propria parte e si sieda intorno ad un tavolo con lâindustria e le parti sociali».Â
«Noi siamo preoccupati â dice invece Mauro Cristiani, segretario generale Fiom di Napoli â perché manca un piano industriale per lo sviluppo futuro degli stabilimenti di Stellantis. Gli incentivi non sono una risposta ai problemi». Invece Giuseppe Raso segretario metropolitana della Fismic di Napoli non si dice preoccupato dalle dichiarazioni di Tavares perché «siamo abitutati che in alcuni periodi le cose non vanno bene. Lâunica preoccupazione è di portare avanti il lavoro bene come il Giambattista Vico ha dimostrato saper fare in questi anni. Alla fine, la qualità delle nostre maestranze vince su tutto».
Anche la politica non sta certo a guardare: «Su Stellantis â afferma il deputato e membro della segreteria nazionale Pd Marco Sarracino - il Governo assuma una iniziativa all'altezza della situazione. Siamo fortemente preoccupati per il futuro dei lavoratori del gruppo e in particolare per Pomigliano e Mirafiori. Dopo le parole di Tavares non ci sono più alibi per l'Esecutivo: decida da che parte stare. In un momento di grandi trasformazioni e cambiamenti in atto nel settore, abbiamo bisogno di uno Stato forte e di una politica industriale capace di definire gli asset strategici su cui far crescere il nostro paese nella completa tutela delle lavoratrici e dei lavoratori. Anche per questo ha ragione la segretaria Elly Schlein quando propone al Governo di valutare seriamente un ingresso diretto in Stellantis. Non abbiamo più tempo».
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2 febbraio 2024
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Stellantis, a Pomigliano presidio di lavoratori e sindacati: «Siamo preoccupati» |Video
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Auriemma (Uilm): «Dichiarazioni di Tavares molto strane, fino a poco fa decantava lodi dello stabilimento». Cristiani (Fiom Napoli): «Manca un piano industriale per lo sviluppo futuro degli stabilimenti di Stellantis»
Presidio dei lavoratori dello stabilimento Fca Giambattista Vico di Pomigliano dâArco del gruppo Stellantis questa mattina davanti ai cancelli del sito produttivo. Le tute blu si sono radunate allâesterno della fabbrica con i loro rappresentanti sindacali allâindomani delle dichiarazioni del Ceo di Stellantis, Carlo Tavares sul rischio di tagli del personale in futuro sia nella fabbrica napoletana che in quella di Torino Mirafiori. Parole che ieri hanno fatto registrare una dura reazione proprio dei sindacati e delle segreterie territoriali tutte presenti stamani ai cancelli del sito industriale di Pomigliano dâArco.Â
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