La reazione del club di De Laurentiis all'Â«assoluzioneÂ» del calciatore dell'Inter su cui pendeva il sospetto di frasi razziste contro il difensore azzurro:Â Â«A questo punto il colpevole Ã¨ il nostro calciatore?Â»Â

Il momento delÂ Â«chiarimentoÂ» tra i due in campo al Meazza

Â«Il Napoli non aderirÃ piÃ¹ a iniziative di mera facciata delle istituzioni calcistiche contro il razzismo e le discriminazioniÂ».Â Ã questa la reazione del club di Aurelio De Laurentiis alla decisione del giudice sportivo della Serie A di soprassedere su qualsivoglia sanzione nei confronti del tesserato dell'Inter Francesco Acerbi dopo il caso delle presunte espressioni di stampo razzista rivolte da quest'ultimo nei confronti di Jan Jesus nella gara di due settimane fa al Meazza. Dopo le scuse in campo, come si ricorderÃ , il difensore nerazzurro aveva cambiato la versione dei fatti suscitando la reazione del collega partenopeo. Il Napoli fa sapere a questo riguardo che le iniziative contro il razzismo continuerÃ a farsele da solo, Â«come abbiamo sempre fatto, con rinnovata convinzione e determinazioneÂ».Â

Â«Il signor Acerbi non Ã¨ stato sanzionato. A questo punto il colpevole dovrebbe, per la "giustizia" sportiva, essere Juan Jesus, che avrebbe accusato un collega ingiustamenteÂ», deduce il Napoli dopo la decisione di oggi. Â«Non Ã¨ ragionevole pensare che abbia capito male. Il principio di maggiore probabilitÃ di un evento, ampiamente visibile dalla dinamica dei fatti e dalle sue scuse in campo, che nella giustizia sportiva Ã¨ preso in considerazione, scompare in questa sentenza. Restiamo basitiÂ», Ã¨ l'accusa del Napoli. Â«Inoltre - prosegue la nota del club -, se quanto accaduto in campo, lo dice la sentenza, âÃ¨ sicuramente compatibile con lâespressione di offese rivolte... dal calciatore interista, e non disconosciute nel loro tenore offensivo e minaccioso dal medesimoâ, perchÃ© non irrogare a questâultimo alcuna sanzione? PerchÃ©, poi, lo dice sempre la sentenza, âessendo raggiunta sicuramente la prova dellâoffesaâ, nessuna decisione Ã¨ stata assunta dalla âgiustiziaâ sportiva al riguardo per punire il responsabile? Restiamo ancor piÃ¹ basitiÂ». Da qui la decisione annunciata nel tardo pomeriggio da parte del club di non voler piÃ¹ aderire alle iniziative Â«contro il razzismo e le discriminazioniÂ», almeno a quelle che saranno varate dagli organi del calcio italiano.

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26 marzo 2024 ( modifica il 26 marzo 2024 | 18:51)

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