Le immagini rilanciate dai social, si moltiplicano le richieste di individuare l'autore del gesto. Borrelli (AVS): Ã¨ il momento di cambiare le leggi

Il corpo esanime del cagnolino dopo essere stato slegato

Monta nuovamente l'indignazione sui social per l'ennesimo caso di maltrattamento di animali ad opera di balordi. A fare le spese di qualche mente malata Ã¨ stato stavolta un cagnolino meticcio, di piccola taglia, legato da mani ignote ad un segnale stradale sulla trafficata strada di collegamento tra Aversa e Gricignano d'Aversa (nel Casertano): la corda era cosÃ¬ tesa ed assicurata talmente in alto che la povera bestiola con ogni probabilitÃ Ã¨ morta per strangolamento. Accanto non gli era stata lasciata nemmeno una ciotola d'acqua. L'intenzione era quella di ucciderlo. A trovare il cagnolino in quelle condizioni Ã¨ stato un passante che ha anche provveduto a slegarlo ma, purtroppo, non c'era piÃ¹ nulla da fare.

A pubblicare le foto dell'episodio Ã¨ stato il gruppo di FacebookÂ Â«Se sei di CesaÂ», animato dai residenti dell'omonimo centro dell'Agro Aversano. Ma di ora in ora le immagini sono state condivise da piÃ¹ profili di utenti, scatenando numerose reazioni di condanna. Le persone si augurano che l'autore o gli autori del gesto vigliacco siano individuati e che vengano perseguiti dalla legge. Cosa che ha fatto anche il deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Borrelli: Â«Il responsabile di questo barbaro ed inumano gesto dovrÃ essere individuato e perseguito.Â Ã assolutamente necessario apportare delle sostanziali modifiche alle leggi affinchÃ© questi vigliacchi assassini la pagino caraÂ», ha concluso Borrelli.

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30 gennaio 2024

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