Uno spot del club con il coinvolgimento dei calciatori italiani e stranieri per ribadire il ripudio di ogni forma di razzismo

Â«Stai zitto, sei un n....Â». La presunta frase rivolta da Francesco Acerbi ieri sera allo stadio Meazza a Juan Jesus nel corso di Inter-Napoli di campionato Ã¨ giÃ costata oggi l'allontanamento dal ritiro di Coverciano del difensore nerazzurro (Â«per garantire la necessaria serenitÃ alla Nazionale e allo stesso calciatoreÂ», ha spiegato la Federazione). Ma l'indignazione si era giÃ fatta spazio sin dal 90esimo della gara, non appena le due squadre hanno lasciato il terreno di gioco e nonostante lo stesso calciatore azzurro avesse tentato di minimizzare ai microfoni delle tv quanto da egli stesso denunciato a partita in corso:Â Â«Ã venuto e si Ã¨ scusato con me - aveva detto Jan Jesus di Acerbi - Mi ha detto cose che vanno un po' oltre ma quando una partita finisce le cose di campo restano confinate nel rettangolo di giocoÂ».

Il calciatore dell'Inter rischia una lunga squalifica se i fatti, una volta accertati, dovessero andare nella direzione della denuncia di Juan Jesus. Verso il quale, giÃ nella mattinata di oggi, i colleghi del Napoli hanno avuto altre attenzioni dopo la solidarietÃ giÃ dimostrata ieri sera. Come, ad esempio, la partecipazione ad un video che ribadisce da parte dei tesserati azzurri il ripudio verso ogni forma di razzismo. Il paradosso Ã¨ che ieri era proprio la giornata contro il razzismo: sulle maglie di tutte le squadre di serie A vi era infatti il patch della campagna. CiÃ² nonostante i nervi tesi della partita hanno portato a questo, con tutte le conseguenze che potrebbero derivarne.

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18 marzo 2024

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