Don Ambrogio Mazzai, prete da 400 mila followers, e lo sfogo su TikTok: «Mi colpisce che al festival della canzone italiana ne venga ammessa una in dialetto napoletano». Parole dure contro il servizio pubblico
Don Ambrogio nel video su TikTok
La premessa è stata: «Generalmente non guardo Sanremo». Ciò nonostante gli elementi per esprimere anche dal pulpito dei social non devono essere mancati a don Ambrogio Mazzai, prete della diocesi di Verona, che in un video di poco più di 40 secondi si è espresso anche lui su Geolier ma scagliandosi contro la «mentalità mafiosa» che a suo modo di vedere sottintende il fenomeno «della compravendita di voti» che avrebbe determinato il piazzamento del rapper napoletano. Una posizione che ha creato forti polemiche in sede di commento e che ha indotto il parroco a realizzare un nuovo video.Â
Il sacerdote-influencer, con un seguito di circa 400 mila followers su TikTok, ha spiegato che si è fatto «raccontare, ovviamente, le cose che sono successe». «Ma la cosa che più mi ha colpito - ha incalzato - è stato che al festival della canzone italiana ne sia stata ammessa una in dialetto napoletano, che io non comprendo e chissà quanti altri come me; e che questa canzone - ha quindi accusato - sia stata fatta arrivare in alto comprando i voti con una schifosissima mentalità mafiosa». Qui don Ambrogio Mazzai ne ha avuto anche nei confronti della Rai: «Queste cose devono finire - ha tuonato - specie nel servizio pubblico. à una bruttissima mentalità e un bruttissimo insegnamento». Tutto, ha precisato, «per guadagnare qualche milione di euro».
Tra le decine di migliaia di followers, tuttavia, c'è stato anche chi si è lasciato assalire dal dubbio che nella presa di posizione potesse esserci uno sfondo razzista. Il dibattito sotto il post-video è diventato animato e così don Ambrogio ne ha postato un altro. «Non era mia intenzione attaccare l'artista, non mi riferivo a quella situazione in particolare - ha argomentato aggiustando il tiro - ma a questo tipo di logica per cui se ci sono persone con i soldi possono comprare tutto».Â
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12 febbraio 2024 ( modifica il 12 febbraio 2024 | 15:21)
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Geolier, il parroco influencer veronese: canzone arrivata in alto comprando voti con una mentalità mafiosa Video
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12.02.2024
Don Ambrogio Mazzai, prete da 400 mila followers, e lo sfogo su TikTok: «Mi colpisce che al festival della canzone italiana ne venga ammessa una in dialetto napoletano». Parole dure contro il servizio pubblico
Don Ambrogio nel video su TikTok
La premessa è stata: «Generalmente non guardo Sanremo». Ciò nonostante gli elementi per esprimere anche dal pulpito dei social non devono essere mancati a don Ambrogio Mazzai, prete della diocesi di Verona, che in un video di poco più di 40 secondi si è espresso anche lui su Geolier ma scagliandosi contro la «mentalità mafiosa» che a suo modo di vedere sottintende il fenomeno........
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