Decisione della Procura di Napoli Nord: per i magistrati inquirenti si tratto di omicidio. Il fascicolo era stato aperto dietro le pressioni dei familiari della 31enne al centro del video hot che finÃ¬ in rete

Tiziana Cantone

Non ci sono piÃ¹ inchieste aperte su Tiziana Cantone. La Procura di Napoli Nord ha infatti archiviato anche l'ultimo filone d'indagine aperto nel 2021 e che ha portato alla riesumazione del cadavere, quello per omicidio, che era stata aperto contro ignoti dallo stesso ufficio dei pm presso il tribunale di Aversa su sollecito dei familiari. Per la morte della 31enne di Mugnano in provincia di Napoli il "caso" Ã¨ dunque chiuso. Per oltre 7 anni la sua vicenda ha riempito pagine di giornali appassionando molto l'opinione pubblica che piÃ¹ volte si Ã¨ interrogata sulla sua morte, definitaÂ Â«ingiustaÂ».Â

Tiziana Cantone fu trovata senza vita il 13 settembre 2016. Si Ã¨ subito parlato di suicidio, poi vi furono alimentati sospetti sulla circostanza che il suo gesto fosse statoÂ Â«indottoÂ». Da qui le pressioni sui magistrati perchÃ© riaprissero il caso con l'ipotesi di reato di omicidio colposo. La ragazza era finita sui social in un video hot che aveva girato con il suo ex compagno ma che non aveva autorizzato alla diffusione. Un video divenuto subito virale, che di cui Tiziana Cantone aveva ripetutamente chiesto il ritiro ma che ancora oggi si puÃ² trovare in rete su piattaforme pirata e nel dark web. Le nuove, approfondite, indagini condotte dal pm Giovanni Corona non hanno fatto emergere elementi sufficienti a sostenere un'ipotesi diversa da quella del suicidio. Anche dalla riesumazione del cadavere non sono arrivate tracce utili a suffragare tesi diverse per bocca degli stessi medici legali. Stessa cosa anche dai cellulari sequestrati e sbloccati dopo mesi e mesi.Â

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11 gennaio 2024

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