Resta sotto contratto con il club di De Laurentiis. Quandò lasciò la squadra era ancora quarta in classifica. Pagò il mancato felling con patron e ambiente
Ora che anche Walter Mazzarri sembra avere i minuti contati sulla panchina del Napoli è ricorrente il ricordo che il tecnico di San Vincenzo era a sua volta subentrato a Rudi Garcia, l'allenatore scelto da Aurelio De Laurentiis al termine di un casting poco felice per cercare di "replicare" i successi di Luciano Spalletti. Il suo 4-3-3, poi diventato 4-3-2-1 per poi trasformarsi ancora, le incomprensioni con lo stesso patron, il suo irrigidirsi fieramente su alcune posizioni che lo hanno reso alla fine poco malleabile - è pur sempre un orgoglioso francese - lo hanno portato lontano da Napoli dopo appena quattro mesi e mezzo di esperienza. E ora che fine ha fatto? Intanto di lui si sa che domani festeggerà i suoi 60 anni.
Garcia è stato esonerato il 15 novembre scorso da De Laurentiis dopo lo 0-1 casalingo con l'Empoli. Quel giorno tra i due vi fu un confronto acceso negli spogliatoi, anche tra il primo ed il secondo tempo della gara. De Laurentiis ha reso noto proprio di recente che a fronte delle richieste di spiegazione da lui avanzate sul come stesse interpretando l'impegno la squadra, Garcia gli fece quasi spallucce. Insomma, non se ne diede per inteso. Di lì a qualche ora il patron gli presentò il benservito. «Ma avrei dovuto farlo sin dal giorno della presentazione a Capodimonte», ebbe a dire tempo prima sempre De Laurentiis. Quel Napoli era ancora quarto in classifica. Garcia vergò di suo pugno un saluto a Napoli e ai napoletani: «Non era così che immaginavo di salutare i tifosi napoletani che hanno supportato la mia avventura dal primo giorno. A loro, ai giocatori e alle persone vicine alla squadra va un mio sincero grazie ed un in bocca al lupo per il prosieguo in campionato e in Champions League».Â
Di Garcia da quel giorno almeno a Napoli se ne sono perse le tracce. Ora arriva il giorno del suo compleanno, che con ogni probabilità festeggerà assieme alla compagna italiana (conosciuta ai tempi della Roma) in Costa Azzurra, dove il tecnico ex Lille, ex Lione, ex Roma e, naturalmente, anche ex Napoli, si è rifugiato in attesa di un nuovo incarico (lui resta sotto contratto con il Napoli, ovviamente). Il suo quartier generale è Nizza ma lui non disdegna di seguire qualche partita del massimo campionato francese anche allo stadio. Aspettando l'occasione buona.
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19 febbraio 2024
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