Aperto solo il percorso suburbano di Villa dei Misteri e Villa Diomede. La vertenza riguarda i buoni pasto, l'assemblea era stata richiesta
Questa mattina centinaia di turisti hanno trovato i cancelli degli scavi di Pompei chiusi. Una scena che non si vedeva da anni. E lo saranno fino a mezzogiorno. Il sito archeologico, infatti, sarà aperto solo nel tratto extra moenia/ itinerario delle ville suburbane, che include Via dei Sepolcri dopo Porta Ercolano e le Ville di Diomede e Villa dei Misteri. Lâingresso per i visitatori sarà possibile dal varco esterno di via villa dei Misteri (Pota Ercolano), dove si potrà acquistare il biglietto.
La causa dello stop è unâassemblea sindacale (chiesta due giorni prima) della quasi totalità dei lavoratori per rivendicazioni sui buoni pasto per gli addetti alla vigilanza. «Il Parco, - si legge in una nota - tuttavia, si è impegnato ad assicurare la fruizione di almeno una parte del sito e con un numero minimo di unità di vigilanza, per poi riaprire regolarmente al termine dellâassemblea».Â
Ma c'è stato un fuoriprogramma. Per non far rimanere delusi i visitatori fuori dai cancelli, a fare da guide turistiche il direttore Gabriel Zuchtriegel e alcuni funzionari della Soprintendenza che hanno portato piccoli gruppi in giro nelle aree di cantiere, sia alla Villa dei Misteri sia alla Villa di Diomede. Inoltre, si è esteso il servizio di navetta Pompeii Artebus fino a Piazza Anfiteatro per consentire ai visitatori, in attesa presso quel varco, di raggiungere agevolmente lâarea fruibile.
Sono rimasti regolarmente aperti gli altri siti della Grande Pompei: Villa di Poppea a Oplontis, Villa Arianna e Villa San Marco a Stabia, il Museo archeologico di Stabia Libero DâOrsi, Villa Regina a Boscoreale.
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6 marzo 2024
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