Il governatore della Campania risponde al ministro: «Caro Calderoli, quando il divario di posti letto e risorse verrà livellato allora ci saremo. Falso dire che il Sud è lo spreco e gli altri sono la virtù. Non si tocchino la scuola e la sanità »

Una legge truffa. Sbotta Vincenzo De Luca che arriva con passo militare e faccia scura nel salone di Palazzo Santa Lucia per annunciare una “mobilitazione straordinaria” contro l’Autonomia differenziata. Poi annuncia il ricorso alla Corte Costituzionale quando sarà varata la riforma e una mobilitazione a tappe che si concluderà in piazza a Roma o a Napoli.
«In premessa voglio dire che noi parliamo a nome di un altro Sud, quello pronto ad accettare la sfida dell’ efficienza e del rigore amministrativo. Il Sud ha una storia complicata con punti oscuri. Noi siamo un altro Sud fatto di amministratori seri e contestiamo non in nome del parassitismo e del clientelismo, ma dell’efficienza», dice il governatore. Parla delle contraddizioni in seno al governo che «propone autonomia e centralizzazione burocratica» nello stesso momento. Dice che «è già in atto la secessione» che è il «colpo mortale per il Sud». E sfida l' «amico» Calderoli. «Cioè parlare in premessa della necessità di definizione dei Lep e poi fare una doppia operazione truffa cioè continuare a dire che non vi sono risorse e rinviare nel tempo i nuovi livelli di prestazione mentre su alcune materie l’autonomia può andare avanti».

La proposta al governo è la seguente: il divieto per scuola e sanità di poter fare contratti differenziati regionali. «Sarebbe il colpo definitivo su sanità e scuola nel Mezzogiorno - dice -. E’ disposto Calderoli a fare questa integrazione?».

De Luca ha poi aggiunto: «Dobbiamo promuovere un'operazione verità : dire il Sud è lo spreco e gli altri sono la virtù è falso. Dobbiamo combattere contro l’aggressione: a Calderoli confermo l’amicizia ma se parliamo un linguaggio di verità , altrimenti si combatte. Se partiamo dallo stesso piano ci stiamo. Quando il divario di posti letto e risorse verrà livellato ci stiamo, Caro amico Calderoli ti prendo in parola, allora autorizza le assunzioni e lo sblocco delle risorse».

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25 gennaio 2024 ( modifica il 25 gennaio 2024 | 12:26)

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«L’Autonomia differenziataè una legge truffa. Ricorso alla Consulta e saremo in piazza a Roma o Napoli»

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25.01.2024

Il governatore della Campania risponde al ministro: «Caro Calderoli, quando il divario di posti letto e risorse verrà livellato allora ci saremo. Falso dire che il Sud è lo spreco e gli altri sono la virtù. Non si tocchino la scuola e la sanità »

Una legge truffa. Sbotta Vincenzo De Luca che arriva con passo militare e faccia scura nel salone di Palazzo Santa Lucia per annunciare una “mobilitazione straordinaria” contro l’Autonomia differenziata. Poi annuncia il ricorso alla Corte Costituzionale quando sarà varata la riforma e una mobilitazione a tappe che si concluderà in piazza a Roma o a Napoli.
«In premessa voglio dire che noi parliamo a........

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