Il governatore ha fatto fare i calcoli al suo staff: «Tutti questi viaggi a che pro? Nulla, solo propaganda» e attacca di nuovo il governo sui fondi Fsc
Senza tregua, De Luca in pressing sul governo. Il governatore ha messo addirittura il suo staff a contare i «viaggi ministeriali» in Campania. Lo dice lui stesso: «Una presenza mai vista di ministri del governo Meloni, i precedenti erano assenti, ora c'è l'eccesso opposto. Ho fatto fare un calcolo dal mio staff, ovviamente al ribasso. In questo anno 120 presenze di ministri in Regione Campania: siamo confortati». E ha l'elenco davanti: «Dodici volte Tajani, 23 Piantedosi, 9 Nordio 4 Crosetto, 4 Lollobrigida, 7 Salvini, 2 Calderone, 4 Valditara, 5 Bernini e via discorrendo. Fino a 27 Sangiuliano, Dio lo abbia in gloria. Siamo diventati una regione attraente».Â
Poi aggiunge: «Ma tutti questi viaggi ministeriali a che pro? Niente, propaganda. Perché la prima cosa che dovrebbero ottenere è lo sblocco dei fondi sviluppo e coesione. Poi câè unâaltra cosa: il riparto del fondo sanitario su cui misureremo i ministri, la Campania è la più penalizzata. Abbiamo recuperato 84 milioni di euro ma rimaniamo la regione più penalizzata, più di 200 milioni al di sotto della media nazionale. Una battaglia che abbiamo fatto da soli». Fratelli d'Italia ha risposto ai manifesti deluchiani contro il governo, con altrettanti 6x3 ma contro De Luca. «Il governo Meloni stanzia 1 miliardo per la sanità . De Luca bugiardo», recita uno. La risposta del governatore: «Il governo Meloni per la sanità non ha stanziato nulla. Tutti i finanziamenti riguardano i governi Conte e Draghi. Dal luglio 2022 non abbiamo ricevuto un euro».Â
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29 marzo 2024
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