Ad un'iniziativa della Cgil, il ministro dice: «Spero di chiudere presto accordo con la Campania, ma non abbiamo l'obbligo di dare risorse alle Regioni»
Il ministro Raffaele Fitto avverte: «Com'è noto, non ho mai fatto polemica. Le polemiche e gli scontri si fanno in due, a me non interessano». Anche se dopo aggiunge: «Non voglio alimentare scontri che forse vengono alimentati da altri perché si vuole evitare che si parli del merito della questione». Da una parte dice di voler chiudere l'accordo sui fondi Fsc anche con la Campania, ma dall'altra spiega che il governo non ha alcun «obbligo» di dare risorse alle Regioni, fa solo delle «scelte». Un colpo al cerchio e uno alla botte. Il ministro per gli Affari europei, Sud, Politiche di coesione e Pnrr, in videocollegamento con il convegno: "Le politiche industriali per lo sviluppo sostenibile del Mezzogiorno" promosso a Napoli dalla Cgil. Ovviamente il fantasma del governatore campano aleggia nella sala.Â
Dice Fitto: «Non troverete mai mie dichiarazioni che vadano in questa direzione. Ognuno parla per quello che ritiene di dover dire e con i termini che ritiene di dover utilizzare, a me invece, piace parlare dei fatti e sul fondo Sviluppo e coesione, il governo ha fatto un lavoro di verifica. I dati della Ragioneria generale dello Stato ci consegnano un quadro fortemente preoccupante che ci indica, nella programmazione 2014-2020 delle risorse del Fsc, un quadro che, in molti casi oscilla dopo nove anni circa con percentuali di spesa che vanno dal 15 al 25-30 per cento. Mi porrei prima questo tema». Poi pacatamente: «Il nostro intento non è quello di andare a polemizzare con qualcuno ma di andare a cambiare quello che non funziona e i numeri ce lo confermano». Dice che c'è «bisogno di un confronto civile, utile e costruttivo, che per quanto mi riguarda è fondamentale ed è alla base del lavoro che stiamo portando avanti con tutte le Regioni. Mi auguro che nei prossimi giorni, nei prossimi mesi, si definisca anche con le quattro Regioni con le quali stiamo lavorando all'intesa che porta a un accordo sulla base degli obiettivi condivisi comunemente e sulla base del lavoro che è stato portato avanti con tutte le Regioni italiane».
Con la Campania Fitto spiega «esiste un percorso analogo a quello di tutte le altre Regioni italiane. Quindi mi auguro che ci sia lo stesso identico approccio che hanno avuto tutte le altre Regioni italiane anche da parte della Campania. Da parte del governo l'approccio è sempre lo stesso. Non posso che confermarlo e dire che il lavoro che noi portiamo avanti è assolutamente istituzionale, nel pieno rispetto dei ruoli e soprattutto delle istituzioni. Non mi permetterei mai di utilizzare espressioni offensive nei confronti di chiunque, figuriamoci nel confronto delle istituzioni. Ne ho così tanto rispetto che non potrei mai farlo e, quindi, anche e soprattutto nei confronti di tutte le Regioni italiane a partire dalla Campania, il mio rispetto istituzionale è assoluto». In conclusione un'altra stoccata: «Il governo non ha alcun obbligo previsto in nessuna legge di dare le risorse alle 20 Regioni italiane. à una scelta del Governo dare risorse alle Regioni italiane. Non è un caso - ha proseguito - che la scorsa estate abbiamo imputato queste risorse a tutte le Regioni italiane condizionandole a un percorso che è quello previsto dal decreto legge. Un percorso che inverte il meccanismo: prima le risorse venivano assegnate e poi si vedeva quello che accadeva, oggi il Governo chiede, sulla base di un accordo, alle Regioni di fare delle proposte, di condividerle per renderle coerenti e compatibili con le altre programmazioni e di stabilire un cronoprogramma finanziario e temporale».
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15 marzo 2024
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Il ministro Fitto a De Luca: «Fondi Fsc, il governo non fa polemiche, lo scontro serve per coprire merito della questione»
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15.03.2024
Ad un'iniziativa della Cgil, il ministro dice: «Spero di chiudere presto accordo con la Campania, ma non abbiamo l'obbligo di dare risorse alle Regioni»
Il ministro Raffaele Fitto avverte: «Com'è noto, non ho mai fatto polemica. Le polemiche e gli scontri si fanno in due, a me non interessano». Anche se dopo aggiunge: «Non voglio alimentare scontri che forse vengono alimentati da altri perché si vuole evitare che si parli del merito della questione». Da una parte dice di voler chiudere l'accordo sui fondi Fsc anche con la Campania, ma dall'altra spiega che il governo non ha alcun «obbligo» di dare risorse alle Regioni, fa solo delle «scelte». Un colpo al cerchio e uno alla botte. Il ministro per gli Affari europei, Sud, Politiche di coesione e Pnrr, in videocollegamento con il convegno: "Le politiche industriali per lo sviluppo sostenibile del Mezzogiorno" promosso a Napoli dalla Cgil. Ovviamente il fantasma del governatore campano aleggia nella sala.Â
Dice Fitto: «Non troverete mai mie........
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