La Digos perquisisce CasaPound. Roberto Tarallo fu aggredito con calci e pugni al Vomero, gli fu portato via il giubbotto

Roberto Tarallo dopo l'aggressione

Tre esponenti napoletani di CasaPound sono finiti ai domiciliari e ad un quarto è stato notificato un divieto di dimora nell'ambito di una inchiesta sull'aggressione subita al Vomero nell'ottobre scorso da Roberto Tarallo, 43 anni, musicista e fotografo, che indossava una spilla con un logo antifascista sul giubbotto. Una quinta persona è indagata a piede l9ibero. Quattro dei cinque avrebbero preso parte all'incontro dello scorso 7 gennaio a Roma, ad Acca Larentia, dove molte persone si sono esibite con il saluto romano. La vicenda è al centro di una indagine della Procura di Roma che per il momento vede coinvolte una decina di persone.

Ai cinque indagati a Napoli vengono contestati dalla Digos e dal pm Fabrizio Vanorio i reati di rapina e lesioni aggravate, porto di oggetti atti a offendere e la ricettazione.L'uomo fu immobilizzato, minacciato con un coltello e colpito con calci e pugni; gli fu anche portato via il giubbotto. Le indagini della Digos, coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli, Gruppo antiterrorismo, hanno permesso di individuare gli indagati tramite l'analisi delle telecamere di videosorveglianza.Â

Nell'ambito dell'inchiesta la sede napoletana di CasaPound è stata perquisita. Sono state cercate tracce anche di tipo informatico per approfondire il movente dell'aggressione e della rapina. Sempre su disposizione della procura la Digos ha perquisito le abitazioni dei quattro indagati, tra i quali il segretario cittadino di CasaPound, nella cui disponibilità erano i locali della sede del movimento. Sottoposto a perquisizione anche il quinto militante di CasaPound indagato assieme ai quattro destinatari delle misure cautelari.

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18 gennaio 2024 ( modifica il 18 gennaio 2024 | 13:32)

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Picchiato per uno stemma antifascista sul bavero: cinque indagati, quattro erano ad Acca Larentia

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18.01.2024

La Digos perquisisce CasaPound. Roberto Tarallo fu aggredito con calci e pugni al Vomero, gli fu portato via il giubbotto

Roberto Tarallo dopo l'aggressione

Tre esponenti napoletani di CasaPound sono finiti ai domiciliari e ad un quarto è stato notificato un divieto di dimora nell'ambito di una inchiesta sull'aggressione subita al Vomero nell'ottobre scorso da Roberto Tarallo, 43 anni, musicista e fotografo, che indossava una spilla con un logo antifascista sul giubbotto. Una quinta persona è indagata a piede l9ibero. Quattro dei cinque avrebbero preso parte........

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