Ancora paura nel quartiere collinare: per le piogge cede un tratto di fogna dei primi del Novecento. Allagati negozi e garage a pochi metri dalla voragine del 21 febbraio. Via Morghen e via Bonito senz'acqua, cittadini infuriati

Due boati, poi via Solimena, al Vomero, si è trasformata in un fiume di fango. A causa delle forti piogge delle ultime ore ha ceduto un altro tratto della condotta fognaria; è il quarto dissesto nel quartiere dal 21 febbraio scorso, quando proprio in via Solimena si aprì una voragine. Sottoscala dei palazzi, locali commerciali e appartamenti a livello della strada sono stati allagati dall’acqua melmosa e invasi dai detriti.

Pronto l’intervento dei vigili del fuoco con due autoclavi per mettere in azione le pompe idrovore. Al lavoro anche il personale di Abc nei due cantieri aperti dopo le voragini. Momenti di tensione tra questi ultimi e alcuni cittadini esasperati dalla drammatica situazione: «Ha ceduto un altro tratto della fognatura – accusano gli abitanti – perché qui le fogne non sono mai state riparate e manutenute. Si sono sempre fatti interventi con rattoppi che, alla fine, hanno causato questo disastro. L’intero sistema sta collassando e noi rischiamo di perdere le nostre case. Dall’inizio dell’emergenza nessuno ci ha detto veramente le cose come stanno e anche oggi siamo costretti a vedercela da soli».

Le squadre di Abc, informa una nota, sono da stamattina in via Morghen, dove a causa delle sollecitazioni è crollato il manufatto fognario trascinando con sé i tubi posti all’interno e riempiendo d’acqua la voragine che si era aperta lo scorso 21 febbraio, dove da alcuni giorni erano in corso i lavori di riempimento. Per procedere a tutte le attività necessarie è stata staccata la fornitura idrica in via Morghen e via Bonito che sarà ripristinata non appena le condizioni di sicurezza lo renderanno possibile. I tecnici Abc nel corso della mattinata hanno realizzato un sistema di pompaggio provvisorio esterno così che la fogna non lavori più in cavità e si sta procedendo con la posa di una tubazione di dimensioni maggiori (mezzo metro di diametro) così da ridare continuità alla fogna anche in considerazione delle piogge attese nei prossimi giorni.
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All’origine del crollo del manufatto fognario, in tufo e risalente ai primi del Novecento, lo «stress» a cui è stato sottoposto da giorni che ha acuito le condizioni di fragilità . Il manufatto fognario è infatti rimasto scoperto su di un fianco nella tratta della voragine e, sebbene costituisse soltanto l’alloggiamento dei tubi, ha ceduto. Inoltre sono in corso indagini per individuare il passaggio utilizzato dall’acqua che si è riversata in alcuni locali di via Solimena in considerazione del fatto che il varco che si era aperto nella parete lo scorso 21 febbraio è stato sigillato.Â

«Stiamo assistendo a un disastro annunciato – dichiarano il deputato Francesco Emilio Borrelli (AVS) e l'attivista Nelide Milano – frutto di anni di inaccettabile superficialità nella gestione del sottosuolo. Proprio ieri i residenti al civico 113 di via Solimena, sgomberato in seguito alla prima voragine, si sono visti recapitare una nota dell’ufficio Sicurezza abitativa del Comune che li informava del cessato pericolo e della praticabilità del fabbricato e delle aree limitrofe. A poche ore di distanza ecco il nuovo disastro. Evidentemente qualcosa non quadra. Bisogna procedere al più presto a una verifica puntuale dell’intero sottosuolo collinare e della rete idrica»

La priorità degli interventi deve essere per «quelle fogne storiche della città ». Lo ha detto il sindaco, Gaetano Manfredi, parlando con i giornalisti di quanto accaduto al Vomero. Bisogna mettere in campo «un piano, in primo luogo di conoscenza, e poi di intervento» soprattutto per quelle storiche dove è probabile che «sarà necessario fare delle sostituzioni».

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9 marzo 2024

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Vomero, crolla una fogna in via Morghen e via Solimena diventa un fiume di fango VD

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09.03.2024

Ancora paura nel quartiere collinare: per le piogge cede un tratto di fogna dei primi del Novecento. Allagati negozi e garage a pochi metri dalla voragine del 21 febbraio. Via Morghen e via Bonito senz'acqua, cittadini infuriati

Due boati, poi via Solimena, al Vomero, si è trasformata in un fiume di fango. A causa delle forti piogge delle ultime ore ha ceduto un altro tratto della condotta fognaria; è il quarto dissesto nel quartiere dal 21 febbraio scorso, quando proprio in via Solimena si aprì una voragine. Sottoscala dei palazzi, locali commerciali e appartamenti a livello della strada sono stati allagati dall’acqua melmosa e invasi dai detriti.

Pronto l’intervento dei vigili del fuoco con due autoclavi per mettere in azione le pompe idrovore. Al lavoro anche il personale di Abc nei due cantieri aperti dopo le voragini. Momenti di tensione tra questi ultimi e alcuni cittadini esasperati dalla drammatica situazione: «Ha ceduto un altro tratto della fognatura – accusano gli abitanti – perché qui le fogne non sono mai state riparate e manutenute. Si........

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