Matteo Concetti aveva solo ventitré anni quando si è tolto la vita nel carcere di Ancona Montacuto, quasi come me, io sono più piccola di un anno. Ventitré, un numero composto di due decine e tre unità, un numero, che nelle credenze popolari è ritenuto portatore di fortuna. Ventitré, non a caso, è un numero felice: un numero è considerato felice se e solo se tutti i numeri della sua sequenza sono felici, e il ventitré, per l’appunto, è felice. Ventitré come la 23P Brorsen Metcalf, una cometa periodica del sistema solare, che come tutte le comete, è portatrice di luce e splendore, si pensi solo allo stupore di Dante alla vista delle luci dei beati, definite da lui come comete nel ventiquattresimo passaggio del Paradiso: “Così Beatrice; e quelle anime liete si fero spere sopra fissi poli, fiammando, volte, a guisa di comete”. Ventitré come la galassia spirale NGC 23 della costellazione di Pegaso, anch’essa sprigionante luce. Ventitré come il ciclo fisico nella teoria dei bioritmi di Swoboda e Fliess, esso influenza la vitalità, la resistenza, il vigore e la fatica. Ma anche ventitré come il numero sulla maglietta di Michael Jordan, ventitré come il record di medaglie d’oro vinte da Michael Phelps, ventitré, X-23, come il personaggio dell'Universo Marvel, che prende il nome dal ventitreesimo tentativo di creare una gemella genetica femminile di Wolverine.

Ventitré gli anni di Matteo, anni fatti di luce e splendore come le comete, di fatica e resistenza come il ciclo fisico nella teoria dei bioritmi, ma anche di coraggio e ostacoli, ai quali si risponde con la forza di una schiacciata di Michael Jordan, una bracciata di Phelps e la sfrontatezza di Wolverine. Ventitré, sono anni che Matteo avrebbe dovuto vivere divertendosi, stando accanto ai suoi cari, respirando aria fresca, scoprendo il mondo. Invece Matteo ha visto il buio, il vuoto, nessuna mano tesa in suo favore. Matteo soffriva di un disturbo bipolare e lo Stato avrebbe dovuto aiutarlo, tendergli la mano, e invece lo ha abbandonato. Matteo è il diciottesimo deceduto in carcere dall’inizio del 2024, quattro persone si sono suicidate nei primi nove giorni dell’anno, tra il 5 e il 14 gennaio. Nel frattempo, in questo anno di governo, l’esecutivo presieduto da Giorgia Meloni ha moltiplicato i reati e inasprito le pene di quelli già esistenti, anziché tendere una mano a chi ne aveva bisogno, proprio come Matteo. Matteo aveva ventitré anni, voleva solo vivere, e soprattutto, aveva diritto a vivere. Ciao Matteo, ti chiediamo scusa, scusaci.




Segui i temi Commenta con i lettori I commenti dei lettori

Suggerisci una correzione

Matteo Concetti aveva solo ventitré anni quando si è tolto la vita nel carcere di Ancona Montacuto, quasi come me, io sono più piccola di un anno. Ventitré, un numero composto di due decine e tre unità, un numero, che nelle credenze popolari è ritenuto portatore di fortuna. Ventitré, non a caso, è un numero felice: un numero è considerato felice se e solo se tutti i numeri della sua sequenza sono felici, e il ventitré, per l’appunto, è felice. Ventitré come la 23P Brorsen Metcalf, una cometa periodica del sistema solare, che come tutte le comete, è portatrice di luce e splendore, si pensi solo allo stupore di Dante alla vista delle luci dei beati, definite da lui come comete nel ventiquattresimo passaggio del Paradiso: “Così Beatrice; e quelle anime liete si fero spere sopra fissi poli, fiammando, volte, a guisa di comete”. Ventitré come la galassia spirale NGC 23 della costellazione di Pegaso, anch’essa sprigionante luce. Ventitré come il ciclo fisico nella teoria dei bioritmi di Swoboda e Fliess, esso influenza la vitalità, la resistenza, il vigore e la fatica. Ma anche ventitré come il numero sulla maglietta di Michael Jordan, ventitré come il record di medaglie d’oro vinte da Michael Phelps, ventitré, X-23, come il personaggio dell'Universo Marvel, che prende il nome dal ventitreesimo tentativo di creare una gemella genetica femminile di Wolverine.

Ventitré gli anni di Matteo, anni fatti di luce e splendore come le comete, di fatica e resistenza come il ciclo fisico nella teoria dei bioritmi, ma anche di coraggio e ostacoli, ai quali si risponde con la forza di una schiacciata di Michael Jordan, una bracciata di Phelps e la sfrontatezza di Wolverine. Ventitré, sono anni che Matteo avrebbe dovuto vivere divertendosi, stando accanto ai suoi cari, respirando aria fresca, scoprendo il mondo. Invece Matteo ha visto il buio, il vuoto, nessuna mano tesa in suo favore. Matteo soffriva di un disturbo bipolare e lo Stato avrebbe dovuto aiutarlo, tendergli la mano, e invece lo ha abbandonato. Matteo è il diciottesimo deceduto in carcere dall’inizio del 2024, quattro persone si sono suicidate nei primi nove giorni dell’anno, tra il 5 e il 14 gennaio. Nel frattempo, in questo anno di governo, l’esecutivo presieduto da Giorgia Meloni ha moltiplicato i reati e inasprito le pene di quelli già esistenti, anziché tendere una mano a chi ne aveva bisogno, proprio come Matteo. Matteo aveva ventitré anni, voleva solo vivere, e soprattutto, aveva diritto a vivere. Ciao Matteo, ti chiediamo scusa, scusaci.




QOSHE - Matteo Concetti lasciato solo - Marta De Vivo
menu_open
Columnists Actual . Favourites . Archive
We use cookies to provide some features and experiences in QOSHE

More information  .  Close
Aa Aa Aa
- A +

Matteo Concetti lasciato solo

20 0
15.01.2024

Matteo Concetti aveva solo ventitré anni quando si è tolto la vita nel carcere di Ancona Montacuto, quasi come me, io sono più piccola di un anno. Ventitré, un numero composto di due decine e tre unità, un numero, che nelle credenze popolari è ritenuto portatore di fortuna. Ventitré, non a caso, è un numero felice: un numero è considerato felice se e solo se tutti i numeri della sua sequenza sono felici, e il ventitré, per l’appunto, è felice. Ventitré come la 23P Brorsen Metcalf, una cometa periodica del sistema solare, che come tutte le comete, è portatrice di luce e splendore, si pensi solo allo stupore di Dante alla vista delle luci dei beati, definite da lui come comete nel ventiquattresimo passaggio del Paradiso: “Così Beatrice; e quelle anime liete si fero spere sopra fissi poli, fiammando, volte, a guisa di comete”. Ventitré come la galassia spirale NGC 23 della costellazione di Pegaso, anch’essa sprigionante luce. Ventitré come il ciclo fisico nella teoria dei bioritmi di Swoboda e Fliess, esso influenza la vitalità, la resistenza, il vigore e la fatica. Ma anche ventitré come il numero sulla maglietta di Michael Jordan, ventitré come il record di medaglie d’oro vinte da Michael Phelps, ventitré, X-23, come il personaggio dell'Universo Marvel, che prende il nome dal........

© HuffPost


Get it on Google Play